► CANONE RAI 2012 ORDINARIO E SPECIALE
Il canone speciale RAI, come forse ricorderete e come potreste comodamente appurare semplicemente recandovi all’indirizzo internet http://www.abbonamenti.rai.it/Speciali/IlCanoneSpeciali.aspx, sarebbe dovuto, stando a quanto stabilito dal regio decreto legge 21/02/1938 n.246 e dal decreto legislativo luogotenenziale 21/12/1944 n.458, da tutti coloro i quali deterrebbero uno o pi๠apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive in esercizi pubblici, in locali aperti al pubblico o comunque fuori dell’ambito familiare, o che li impiegherebbero a scopo di lucro diretto o indiretto.
A gennaio, proprio in virt๠di questa anacronistica definizione (“apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive”), il canone speciale sarebbe stato richiesto non solamente a coloro i quali utilizzerebbero i succitati, non meglio specificati, apparecchi, per scopi di lucro piuttosto che in locali aperti al pubblico, bensଠanche a chiunque godesse del possesso di un qualsiasi dispositivo portatile, dal computer portatile al tablet passando per lo smartphone, teoricamente adatto a ricevere le su indicate trasmissioni.
► CANONE RAI TRATTENUTO SULLA PENSIONE
Nonostante tutto questo, fortunatamente per moltissime piccole e medie imprese italiane, non sia accaduto, la RAI, come anticipato in apertura, avrebbe appunto deciso di riprovarci e da alcuni giorni avrebbe ricominciato ad inviare, a tutte le imprese italiane, le lettere con quale chiederebbe il pagamento del canone speciale poichè necessario a sostenere gli ascolti che la RAI starebbe improvvisamente registrando sia a causa degli Europei che delle imminenti Olimpiadi.
Peccato, perà², che codeste lettere sarebbero arrivate anche a quanti, entro fine gennaio 2012, avrebbero provveduto al pagamento sia del canone che del canone speciale RAI.