Uno degli ultimi provvedimenti del Governo Letta èintervenuto sul tema delle multe stradali. La legge èintervenuta per rendere le multe decurtate del 30% in caso di conciliazione, proprio per garantire un maggiore introito alle casse statali e offrire ai cittadini una alternativa e uno sconto. Un provvedimento che intende quindi rendere il fisco pi๠amico da una parte, ma che dall’altra cerca un ritorno economico per il bilancio statale.
Molte infatti sono le sanzioni comminate agli automobilisti che non vengono mai riscosse e molti sono stati i casi di cittadini che si sono trovati attaccati da una serie di cartelle esattoriali di Equitalia per multe di poche euro, che erano lievitate fino ad importi astronomici.
E’ stato quindi previsto con una norma che la multa venga scontata del 30% nel caso in cui al momento della contestazione l’automobilista decida di conciliare e provveda al pagamento, che puಠessere effettuato anche con il bancomat. La novità per gli automobilisti èquindi il taglio 30% multe stradali e pagamento elettronico, ma emergono alcuni problemi dopo i primi periodi di applicazione della norma.
L’articolo ècontenuto nella legge 98/2013, che rappresenta il testo di conversione al decreto del Fare: esso modifica l’articolo 202 del Codice della strada, che adesso stabilisce che il trasgressore abbia la possibilità entro 5 giorni dalla data di contestazione o di notificazione della multa stradale di pagare la sanzione pari al 70% della cifra che gli èstata comminata e valutata sulla base del minimo importo.
L’automobilista trasgressore deve vedersi comminata la sanzione direttamente sulla strada e deve ricevere dagli agenti di polizia municipale (o altro corpo di polizia) un verbale che presenti una doppia indicazione sulla cifra da pagare:
- un verbale che riporti l’importo dell multa scontata del 30% che dovrà Â versare entro 5 giorni
- un verbale che riporti l’importo completo, non decurtato quindi del 30%, il cui pagamento dovrà essere effettuato entro i successivi 55 giorni