Dopo tante discussioni e molte proposte, sembra che finalmente tutte le società a responsabilità limitata potranno nascere con 1 euro, cioèpraticamente prive di capitale. La novità era stata introdotta dal Governo Monti lo scorso anno per cercare di rilanciare l’occupazione giovanile e favorire lo sviluppo di start-up nel territorio italiano.
Già il decreto del Governo Letta aveva infatti introdotto modifiche a società e start-up innovative, ma ancora non era chiaro se le tanto note srl ad 1 euro potevano essere aperte anche dai soggetti over 35, come previsto da Monti che consentଠl’agevolazione fino a quell’età . Adesso perಠin fase di conversione del decreto e con un particolare emendamento parlamentare, la possibilità di aprire una società ad 1 euro viene esteso a tutti.
Infatti adesso tutte le srl potranno nascere prive di capitale, sarà infatti possibile versare solo 1 euro come capitale iniziale per poter procedere alla costituzione di questa particolare tipologia societaria. Ci sono perಠdei limiti imposti dal decreto occupazione e dall’emendamento stesso per poter fruire di questo notevole incentivo alla creazione di nuove imprese. Il testo di legge infatti prevede che nel caso in cui non si scelga la formula semplificata, la società sarà obbligata ad accantonare il 20% degli utili fino al momento in cui il capitale societario pi๠le relative riserve non raggiungano i 10 mila euro.
La società semplificata continuerà quindi a esistere e il decreto non la sopprime interamente, ma ci sono delle novità per chi vorrà costituirla. Infatti tali soggetti dovranno munirsi ed usare uno statuto particolarmente definito e contingentato definito standard. E’ proprio questo quello che prevede l’emendamento al decreto di legge sul lavoro e l’occupazione giovanile. La legge reintroduce in tema di società responsabilità limitata di srl le vecchie società a capitale ridotto a cui perಠviene data una nuova vita attraverso il depotenziamento delle srl semplificate.