Questo vale anche per coloro che una volta completato l’iter per diventare parrucchieri vogliono mettersi in proprio e aprire un salone di bellezza.
Tra i franchising attivi nel settore dei parrucchieri troviamo Diadema Hair Fashion, che richiede un investimento minimo iniziale comprensivo di fee d’ingresso pari a 4.300 euro. àˆ richiesto inoltre che il negozio sia situato in un centro commerciale o in una via cittadina centrale, almeno quattro addetti e arredamento uniformato.
Capellimania richiede invece un negozio di dimensioni non inferiori a 40 mq, fee d’iingresso per 1.500 euro e royalties per 260 euro al mese, mentre Jean Claude Biguine richiede un investimento minimo iniziale che va da un minimo di 20.000 ad un massimo di 60.000 euro, a seconda della formula scelta. Dipendono dalla fomula scelta anche fee d’ingresso e royalties, che vanno rispettivamente da un minimo di 1.200 ad un massimo di 3.000 euro e da un minimo di 350 ad un massimo di 650 euro.
[COME APRIRE UN NEGOZIO DI PARRUCCHIERE]
Per aprire un negozio a marchio Massimo Fiorio occorre invece effettuare un investimento minimo iniziale di 87.000 euro e un fee d’ingresso di 10.00 euro che comprende anche l’Accademia. Le royalties sono invece del 3% su base mensile. àˆ inoltre richiesto un negozio di dimensioni non inferiori ai 60 mq e un personale da 3 a 9 persone, in base alle dimensioni del negozio stesso.
Se l’intenzione èinvece quella di aprire un negozio di articoli per parrucchieri, tra i franchising attivi nel settore figura Broadway Cosmetic, che richiede un investimento minimo iniziale che va dai 10.000 ai 15.000 euro, fee d’ingresso di 8.000 euro, un bacino d’utenza di 10.000/15.000 abitanti e un negozio di dimensioni non inferiori ai 40 mq.