La legge, infatti, stabilisce che alcune componenti reddituali, positive e negative, sono ripartite fra pi๠esercizi nel calcolo del reddito eseguito secondo le regole ordinarie: per esempio, le plusvalenze derivanti dalla cessione di beni strumentali posseduti da almeno tre anni possono essere ripartite nella tassazione fino a cinque annualità .
L’ENAC segnala la crisi del comparto aereo
Dal 2002 in poi, infatti, il traffico aereo di passeggeri e merci ha registrato un costante aumento, almeno fino al 2007. Il 2008, invece, ha segnato per la prima volta dopo anni dei decrementi: -1,8% nel traffico passeggeri e -9,9% nel traffico merci.
Vendite con e senza incanto dei beni pignorati (II)
Anche in questo caso, a chi ha proposto l’offerta pi๠alta, il bene èaggiudicato provvisoriamente.
Ma quando si arriva all’aggiudicazione definitiva? Ci sono varie possibilità .
Vendite con e senza incanto dei beni pignorati (I)
Questa seconda strada si èrivelata negli anni la pi๠proficua e veloce, nonchè quella che maggiormente riesce ad avvicinare e moltiplicare i potenziali acquirenti e a sottrarre le vendite giudiziarie alle cerchie di speculatori che da sempre le affollano.
Disciplina del pignoramento (IV)
Disciplina del pignoramento (III)
Se il pignoramento riguarda beni mobili, sarà lo stesso ufficiale giudiziario a scegliere quali beni sottoporre a pignoramento.
Disciplina del pignoramento (II)
Normalmente il tribunale affida quest’incarico, e pi๠in generale ogni mansione di carattere operativo, all’ufficiale giudiziario; tuttavia, nell’ipotesi di azione verso beni immobili o mobili registrati, èpossibile in alternativa affidare l’incarico a professionisti abilitati e iscritti in appositi elenchi presso il tribunale: notai, avvocati, dottori commercialisti.
Disciplina del pignoramento (I)
In effetti, esso costituisce l’apice di quasi tutti i procedimenti giudiziari di natura esecutiva, diretti cioèad ottenere che una certa obbligazione (quasi sempre consistente nel pagamento di una somma di denaro) sia eseguita anche contro la volontà del debitore.
Ganasce fiscali
La conseguenza pi๠rilevante èche il fermo amministrativo ètrascritto sul Pubblico Registro Automobilistico (P.R.A.): a quel punto esso ha valore non solo nei confronti del contribuente ma anche di tutti i terzi; perciಠanche nell’ipotesi di cessione del veicolo ad un altro ignaro cittadino, tale cessione ècomunque inefficace nei confronti di Equitalia, che potrà chiedere al giudice di rivendere l’automobile e rivalersi sul ricavato.
Riscossione coattiva dei tributi
Quando si verifica questa situazione, non èpi๠possibile opporsi al merito delle pretese dell’Erario: il debito èormai definitivo, e semmai èpossibile pretendere che Equitalia si mantenga entro i binari dei suoi poteri cosଠcome stabiliti dalla legge, opponendosi eventualmente a singoli atti esecutivi che debordassero da quanto essa prevede.
Cartella di pagamento: cosa fare (III)
Caso pi๠particolare èquello in cui la notificazione sia avvenuta in maniera irregolare, o magari non sia avvenuta affatto.
Il codice di procedura civile prevede regole minuziose su come e dove debbano essere notificati gli atti ai cittadini, e nel caso la notifica sia irregolare l’atto ècome se non esistesse.
Cartella di pagamento: cosa fare (II)
In alternativa il contribuente puಠscegliere la via giudiziaria, e impugnare la cartella di pagamento presso la Commissione Tributaria Provinciale. Ma bisogna fare molta attenzione: l’impugnazione non blocca affatto l’esecutività del ruolo, perciಠEquitalia resta libera di agire coattivamente contro il patrimonio del cittadino anche in caso di ricorso.
Cartella di pagamento: cosa fare (I)
Oltre ai tributi “nazionaliâ€, Equitalia ha stipulato convenzioni con moltissimi altri soggetti, dagli enti previdenziali a Regioni e Comuni, per la riscossione di imposte e contributi propri di questi enti, affinando sempre pi๠le proprie tecniche anche grazie all’ausilio dei sempre maggiori poteri di riscossione coattiva riconosciuti dal legislatore.
Psicologi e idraulici all’ipermarket
Nuovo CCNL per il comparto ferroviario
Il contratto, il cui testo verrà materialmente steso nelle prossime settimane, si caratterizza per il suo tratto unificante: al posto dei diversi contratti specifici previsti precedentemente, vi èora un unico grande quadro complessivo in cui èregolamentata sia la posizione di chi opera direttamente sui treni che quella di chi svolge un ruolo di contorno (servizi di pulizia, di ristorazione, di biglietteria ecc.), per un totale di oltre duecentomila persone.