A Ferrara nascono gli esperti in sicurezza alimentare
àˆ il caso, ad esempio, dei richiestissimi esperti in sicurezza alimentare. Dopo il pollo alla diossina o il latte contaminato con la melamina, i consumatori italiani ed europei avvertono con crescente necessità il bisogno di essere rassicurati contro le frodi alimentari.
Decreto Abruzzo, le novità per le imprese
Un primo blocco di misure sarà di notevole interesse per il rilancio dell’edilizia: lo Stato garantisce l’erogazione di elevati contributi a fondo perduto per chi vorrà ricostruire o ristrutturare la propria casa danneggiata dal sisma, mentre sarà riconosciuto una detrazione fiscale del 55% (simile a quella oggi prevista per il risparmio energetico) per chi, abitando in una zona ad elevato rischio di movimenti tellurici, non necessariamente in territorio abruzzese, vorrà ristrutturare la propria abitazione per assicurarne la stabilità antisismica.
Chiedere rimborso IVA (III)
In realtà , questa regola generale trova un’eccezione a favore di due categorie di imprenditori. I primi sono coloro che operano in maniera elevata nell’import-export: poichè le cessioni all’esportazione sono operazioni non imponibili mentre le importazioni lo sono, l’imprenditore ècostretto a versare continuamente l’IVA ai suoi fornitori e a non riceverne dai suoi clienti, trovandosi costantemente a credito con tutti i problemi di liquidità che ne seguirebbero.
Chiedere rimborso IVA (II)
Tuttavia, poichè il debito puಠessere versato anche in ritardo di qualche mese aggiungendo gli interessi e la scadenza per l’invio della dichiarazione èdi molto successivo (quest’anno èil 30 settembre), puಠanche capitare che l’accertamento del saldo IVA avvenga diversi mesi dopo.
Chiedere rimborso IVA (I)
In generale, chi vanta un credito d’imposta puಠscegliere se chiederlo a rimborso o conservarlo per compensarlo con altri debiti. Ma proprio perchè i crediti in materia di imposta a valore aggiunto sono cosଠnumerosi e frequenti, il legislatore ha preferito adottare in questo ambito una serie di cautele per evitare che possano esserci abusi.
Ingiunzione di pagamento europea
La controversia si definisce transfrontaliera quando creditore e debitore risiedono in due Stati comunitari diversi. Se perಠla transfrontalierità dipende da fattori diversi dalla residenza, la procedura èinapplicabile.
Studi di settore: le medie incongruità sono le pi๠rischiose
Ed èpertanto sui primi che andranno concentrati i controlli.
Incentivi per valorizzare ambiente e cultura della Sicilia
Ne èconvinto l’assessore regionale all’Ambiente, Pippo Sorbello, che ha recentemente presentato un faraonico piano di incentivi, provenienti per lo pi๠dal fondo comunitario FESR, destinati allo sviluppo delle piccole e medie imprese che intendono impegnarsi nella valorizzazione delle risorse tradizionali dell’isola.
Videogiochi e Facebook per trovare i dipendenti
Anche i giochi on line pi๠innocui o i social network pi๠popolari, infatti, possono offrire una miniera di informazioni ai cacciatori di talenti.
Deducibilità IRAP, a luglio il verdetto?
Maternità anticipata
Furto documenti contabili: nessuna attenuante di responsabilità
àˆ questa la conclusione cui èarrivata recentemente la Corte di Cassazione decidendo, con la sentenza n. 6118 dello scorso 13 marzo, la controversia fra l’Agenzia delle Entrate e una società che aveva subito il furto di gran parte dei propri registri, fatture e documenti vari contenuti in una valigetta ventiquattrore trafugata per strada.
Ingiunzioni di pagamento (II)
Se egli non provvede al saldo oppure non impugna l’ingiunzione (chiedendo allo stesso tempo di sospenderne gli effetti) entro quaranta giorni dalla notifica, la conseguenza èl’inevitabile pignoramento dei suoi beni.
Ingiunzioni di pagamento (I)
Normalmente andare in causa davanti ad un giudice èuna soluzione lunga e onerosa. àˆ vero che si puಠchiedere il rimborso delle spese legali alla controparte soccombente, ma certo protrarre la controversia magari per tre gradi di giudizio non èl’ideale. Senza contare che non sempre si èin grado di dimostrare di avere ragione. Spesso molte aziende si affidano ad una società di recupero crediti in grado di procedere lavorando in genere a percentuale (circa il 12% sul valore del bene recuperato).