Nel dibattito per la riforma delle pensioni delle lavoratrici s’inserisce un video del Comitato Opzione Donna che fa i conti in tasca al governo, èproprio il caso di dirlo, fino ad illustrare che ci sono materialmente i soldi per reinserire l’opzione donna nel meccanismo delle pensioni.
I soldi per finanziare la riforma ci sono ma non vengono usati. Questo l’assillo di alcuni parlamentari tra cui il deputato Pd, Patrizia Maestri, che in occasione di un intervento alla Camera nei giorni scorsi ha denunciato:
“La legge Opzione Donna aveva un budget di spesa che èstato impiegato solo in parte, quindi le risorse per reinserirla ci sono. Si chiede allora al governo Renzi di porre rimedio ad un palese errore fatto con la riforma Fornero, ed evitare tanti contenziosi anche perchè già in fase di attivazione una classe action del comitato opzione donnaâ€.
Non solo: una presa di posizione in questo senso servirebbe a dare una risposta concreta alle donne che hanno perso il lavoro durante la crisi e non sono riuscite a ritrovarlo e si potrebbero liberare dei posti di lavoro da mettere a disposizione dei giovani.
Il video di protesta diretto al Mef e pubblicato sul canale YouTube sta facendo il giro del web: