Tra le nuove facoltà di riscatto rientra quella a favore di chi non èoccupato e assiste figli oppure familiari portatori di handicap.
In questo caso, in particolare, per poter effettuare il riscatto occorre avere almeno cinque anni di contributi versati durante il periodo di effettiva attività lavorativa. Sono quindi esclusi dal calcolo i contributi figurativi, i contributi volontari e i contributi provenienti da riscatto. Il riscatto, inoltre, puಠessere effettuato per un periodo massimo di cinque anni.
Le ipotesi di riscatto previste sono sostanzialmente due, ovvero: periodi di congedo per la cura e l’assistenza di disabili in misura non inferiore all’80%; periodi di assenza facoltativa per maternità o per malattia del bambino fino a tre anni di età quando la donna non lavora, poichè se lavora tali periodi sono coperti da contribuzione figurativa.