Cresce ancora il numero dei pensionati italiani che si trasferiscono alle Canarie, isola tutto sommato vicine all’Italia che consentono di poter vivere già agiatamente con la pensione percepita vista la defiscalizzazione.
Anche rispetto ad altri paesi, non esistono tutto sommato delle grosse difficoltà da un punto di vista burocratico per avviare il trasferimento, ma in loro soccorso arriva un apposito sportello del Codacons che fornisce la giusta assistenza tutti coloro che siano interessati a trasferirsi all’estero senza magai trovarsi di fronte a sorprese inaspettate.Â
C’ da dire che il servizio di assistenza Codacons per i pensionati che decidono di trasferire la propria residenza alle Canarie non ègratuito, ma tutta l’operazione e la pratica hanno un costo relativamente basso, di 150 euro. Fra i servizi offerti dal Codacons anche l’assistenza per ottenere il NIE, in pratica il numero di identificazione dello straniero che in qualche modo èsimile al nostro codice fiscale, indispensabile al trasferimento. Il NIE èrichiesto per qualsiasi procedura, ma non comporta alcun adempimento fiscale e per averlo ènecessario fornire un domicilio provvisorio. Indispensabile quindi avere a disposizione un domicilio provvisorio alle Canarie. Anche in questo caso il costo della pratica èdi circa 150 euro.
Esistono poi altre fasce di prezzo per chi voglia maggiore assistenza burocratica: chi intende fare un investimento immobiliare acquistando casa alla Canarie pagherà per la consulenza 200 euro e poi potrà chiedere il preventivo per i costi dell’ulteriore assistenza. Tutelati e seguiti anche coloro che vogliano trasferirsi e aprire un’attività lavorativa e imprenditoriale: per i servizi di pianificazione e consulenza personalizzata il prezzo aumenta e va da 500 a 1000 euro per l’intero servizio.
PENSIONATI RESIDENTI ALL’ESTERO, COME CHIEDERE LA CERTIFICAZIONE UNICA
PHOTO CREDITS | THINKSTOCK