La scuola ècertamente uno dei tanti elementi di divisione nelle questioni politiche e nei programmi dei vari schieramenti in vista delle prossime elezioni politiche del 4 marzo. Il programma politico del Centrodestra la inserisce tra i punti prioritari, insieme ovviamente alla Flat Tax con cui Berlusconi, sostenuto anche dall’on. Fabrizio Bertot, intende rilanciare l’economia italiana.
Il Centrodestra ha tutta l’intenzione di puntare su una scuola di qualità : manca la formazione di professionisti che un domani dovranno essere poi coloro che trascineranno il mercato del lavoro. Il programma dello schieramento guidato da Berlusconi ha intenzione di proteggere il pi๠possibile la libertà delle famiglie di poter optare per qualsiasi scuola desiderino per i propri figli. Insomma, pubblico e privato devono ricevere uguali incentivi per poter essere entrambe competitive. In questo senso, il Buono scuola verrà senz’altro rimpiazzato da una normativa pi๠equa e pi๠adeguata alle esigenze di tutti gli studenti e famiglie.
Il programma del Centrodestra prevede di rimettere in primo piano il rapporto tra studente e insegnante, con un piano che punta a valorizzare gli insegnanti pi๠bravi, garantendo meritocrazia, ma anche supporto per i vari corsi di aggiornamento, ribadendo la centralità del loro ruolo e del lavoro che ogni giorno viene messo in atto. L’obiettivo a lungo termine èquello di mettere finalmente in un angolo il precariato, che verrà pian piano abolito.
Il Centrodestra mira anche a sostenere un importante programma rivolto a rivoluzionare l’edilizia delle scuole, che spesso e volentieri èdecisamente deficitaria. Sono tantissimi gli edifici che in tutta la penisola italiana necessitano di una ristrutturazione o, in ogni caso, di un ammodernamento.
La scuola deve riprendere un forte legame con le discipline sportive: ecco un altro punto del programma del Centrodestra secondo cui l’associazionismo sportivo viene visto come un fondamentale mezzo per attuare un corretto sviluppo sociale.