Un’indagine di ProntoPro.it ha mostrato come la certificazione energica, a fronte di un prezzo medio per l’Italia, costi molto di pi๠a Roma che altrove. Ecco come Repubblica riassume e riporta l’ordine dei prezzi per un servizio ormai indispensabile.Â
Tutti devono munirsi di certificazione energetica, per cui i prezzi possono anche essere poco contenuti, in fondo prima o poi bisogna farla. Eppure a fronte di una media di 120 euro, ci sono molte città in cui si paga di pi๠e a Roma si raggiungono livelli esorbitanti. Scrive Stefania Aoi.
In Italia la certificazione energetica dell’immobile costa in media 120 euro. La città pi๠cara èRoma dove si arriva a spendere anche il 16 per cento in pi๠(141 euro). Seguita da Bolzano e dalla solita Milano. Qui un attestato puಠcostare intorno ai 138 euro. “Il consumatore, oggi, èmolto pi๠attento alla certificazione energetica rispetto al passato. E cosଠanche i costi per questo servizio sono in crescitaâ€, afferma Marco Ogliengo, l’amministratore delegato di ProntoPro.it.
Il portale che mette in contatto artigiani e professionisti vari con potenziali clienti e consente a questi ultimi di comparare i vari prezzi, spiega che l’introduzione dell’obbligo di certificazione energetica degli edifici, in caso di locazione, compravendita e per accedere agli sgravi fiscali per le ristrutturazioni volte al conseguimento di risparmio energetico, ha fatto impennare le richieste di intervento del certificatore energetico. L’attestato rilasciato consente, all’acquirente di un immobile o all’affittuario, di confrontare i consumi rispetto ai valori di riferimento previsti dalla legge.
La città pi๠economica per ottenere la certificazione èImperia: qui per un certificato energetico si spendono 104 euro. A pagare meno rispetto al resto d’Italia sono anche gli abitanti delle città di Frosinone, in cui i costi dei certificati energetici si aggirano intorno ai 106 euro e quelli di Massa Carrara, dove per certificare un immobile medio si pagano 108 euro.