Mancano pochi giorni prima che possa scattare il tax day del mese di novembre fissato per il prossimo 30 novembre: nel corso del mese vengono essere sostenuti circa 70 adempimenti incluse le liquidazioni IVA e la rottamazione (definizione agevolata), la cedolare secca, l’IVIE (imposta immobili all’estero), la IVAFE (imposta attività finanziarie all’estero).
Vanno sostenuti i pagamenti di IRPEF, IRAP e IRES o in un’unica rata come seconda rata, ci sono le scadenze IVA da rispettare incluso il pagamento dell’imposta sostitutiva del 15% per i contribuenti in regime forfettario e dei minimi.
Previsto anche il versamento dell’acconto contributivo per gli iscritti alla gestione artigiani e commercianti.
Inoltre entro il 30 novembre va versata la terza rata prevista per chi ha aderito alla rottamazione cartelle esattoriali 2016. Il 30 novembre èanche il termine ultimo per potersi mettere in regola con con le rate saltate di luglio e di settembre. La scadenza dovrebbe essere stata prorogata al 7 dicembre, ma in realtà in attesa di conferme, la scadenza da tenere in considerazione èquella del 30 novembre.
NOVEMBRE, TUTTE LE SCADENZE FISCALI DEL MESE
Resta fissata per il mese di novembre anche la seconda rata, pari al 40%, della definizione delle controversie tributarie in cui èparte l’Agenzia delle Entrate prevista dall’articolo 11 del decreto 50/2017.
Previsti anche i versamenti per la trasformazione in società semplice: viene previsto il versamento del 60% dell’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e dell’IRAP mentre l’imposta sostitutiva èpari all’8% o al 10,5% nel caso di società che non vengono considerate non operative in almeno due dei tre periodi d’imposta precedenti a quello in corso al momento dell’assegnazione, della cessione o della trasformazione stessa.