Dal 2017 sono stati aggiornati i requisiti necessari per poter essere riconosciuti come incubatori certificati di start-up innovative e poter cosଠusufruire delle diverse agevolazioni previste dalla normativa anche in base alla Legge di Bilancio 2017 che sono stati recentemente revisionati.
Ma quali sono i nuovi requisiti che consentono di essere identificati come incubatori certificati di start-up? àˆ necessario:
essere società di capitali, costituite anche in forma cooperativa ovvero una Societas Europaea;
avere residenza in Italia;
avere come oggetto sociale prevalente il sostegno alla nascita e
allo sviluppo di Start Up innovative o attività correlate relative al
trasferimento tecnologico e ai processi di ricerca, sviluppo e
innovazione, offrendo spazi fisici dedicati e servizi di consulenza;
ènecessario essere in possesso dei valori minimi indicati nelle
tabelle A e B allegate al decreto, precisamente, punteggio minimo
complessivo di punti 35 ai sensi della tabella A e il punteggio
minimo complessivo di punti 50 ai sensi della tabella B.
Per poter essere iscritti nella sezione speciale del Registro delle Imprese di cui all’art. 2188 del Codice civile, ènecessario che le start-up innovative presentino alla Camera di Commercio competente per territorio una autocertificazione che attesti che sono il possesso dei requisiti. L’autocertificazione deve essere presentata attraverso un apposito modulo di domanda in formato elettronico che deve essere sottoscritto dal rappresentante legale della società , e dovrà essere reso formato elettronico sul sito web del Ministero dello Sviluppo Economico nella sezione “Start-up innovativeâ€. Le società già iscritte nella Speciale del Registro delle Imprese dovranno invece depositare, a pena di decadenza, nei modi e nei tempi previsti dall’art. 25, comma 15, la dichiarazione annuale di mantenimento dei requisiti in base ai nuovi parametri stabiliti dal decreto.
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