Non èproprio un argomento estivo ma èuno di quelli che possono essere sempre utili. Un breve riepilogo sulla dichiarazione di successione, ecco come si prepara e cosa serve.Â
Quando deve essere presentata la dichiarazione di successione in caso di morte di una persona? Prima di fasciarsi la testa con i moduli ènecessario verificare se si rientra nei casi di esonero. Si èsonerati in questi casi:
- gli eredi sono solo coniuge e/o figli e/o altri parenti in linea retta,
- non vi sono beni immobili
- e i valori che cadono in successione non sono superiori a euro 100.000.
Se non si èsonerati invece, bisogna completare l’operazione entro 12 mesi dalla morte della persona. Gli eredi infatti devono presentare all’Agenzia delle Entrate la dichiarazione di successione, compilata su un apposito modello disponibile presso gli Uffici dell’Agenzia Entrate o scaricabile dal sito www.agenziaentrate.it. alla voce “strumentiâ€/â€modelliâ€. La dichiarazione dovrà essere firmata da uno degli eredi e dovrà contenere l’indicazione dei beni, diritti e valori che erano di proprietà del deceduto: immobili, conti correnti bancari e postali, titoli, crediti, ecc.
Questo vuol dire che sarà necessario avere per le mani tutti i documenti sulle proprietà dalle visure catastali degli immobili alle dichiarazioni della banca sui depositi e conti correnti. Non devono mancare il certificato di morte, le fotocopie dei codici fiscali e dei documenti d’identità del deceduto e degli eredi. La dichiarazione di successione di solito viene redatta da un Professionista (Commercialista, Notaio ecc.), al quale vanno consegnati tutti i documenti e che cura poi anche tutti gli adempimenti successivi, ma l’erede puಠnaturalmente compilarla direttamente.
Gli eredi devono eseguire il pagamento delle imposte sugli immobili, tramite un modello di pagamento “F24â€: 3% sul valore dichiarato, a titolo di ipotecarie e catastali pi๠le tasse e le ricevute dei pagamenti devono essere inserite nella dichiarazione.