Si avvicina il momento di completare la dichiarazione dei redditi e ogni contribuente èalle prese con la scelta della destinazione di 8, 5 e 2 per mille. Un’inchiesta dell’Espresso svela che fine fa l’8 per mille ma quello che pi๠interessa sono le differenze tra questi strumenti.Â
5 per mille
Il 5 per mille deve essere riformato, in che modo?
àˆ necessaria in questo momento una riforma del 5×1000. Gli esperti dicono che si tratta di una riforma urgente perchè bisogna regolamentare al meglio il sistema di versamento da parte dei contribuenti della quota di IRPEF che vogliono destinare al terzo settore, alla ricerca sanitaria e scientifica, alle attività sociali del Comune di residenza.Â
Chiarimenti 8 per mille e 5 per mille
Le scadenze dichiarazione dei redditi sono specificate per legge ed èbene ricordare che al momento della loro presentazione ciascun contribuente sarà chiamato a fare una scelta, che corrisponde a quale ente o associazione devolvere parte delle proprie imposte, ossia a chi devolvere la quota del 5 per mille de ll’8 per mille.
Dichiarazione sostitutiva cinque per mille
Sono chiamati a tale obbligo di inoltro della dichiarazione sostitutiva e degli allegati gli enti del volontariato che, a valere sul cinque per mille dell’Irpef 2012, risultano essere iscritti nell’apposito elenco.
Elenco beneficiari 5 per mille 2012
Nonostante la pubblicazione dell’elenco, ci sono ancora alcune date che gli enti che intendono partecipare alla ripartizione del 5 per mille devono segnare nella loro agenda.
Enti riammessi al 5 per mille triennio 2006-2008
Sono stati pubblicati sul sito dell’Agenzia delle Entrate, www.agenziaentrate.gov.it, nell’apposita sezione dedicata al 5 per mille accessibile dall’home-page, gli elenchi delle onlus, degli enti di volontariato e delle associazioni sportive dilettantistiche escluse o riammesse alla ripartizione dei fondi relativi al triennio 2006-2008.
Regolarizzazione domande 5 per mille entro il 30 settembre 2012
Iscrizione 5 per mille 2012
Le istruzioni e i termini di presentazione delle domande sono illustrati dettagliatamente nella circolare dell’Agenzia delle Entrate n.10/E del 20 marzo 2012.
Soggetti che possono presentare domanda del 5 per mille
Per poter fare cià², tuttavia, ènecessario che tale organizzazione no profit abbia provveduto a presentare apposita domanda all’Agenzia delle Entrate per essere ammessa all’elenco delle associazioni e delle organizzazioni che possono beneficiare delle somme destinate dai contribuenti.