Una volta esistevano, in materia, quattro gradi di giudizio, presso le commissioni tributarie provinciali e regionali, presso la Commissione Centrale e presso la Corte di Cassazione.
Corte di Cassazione
Illeciti fiscali: la responsabilità del professionista
Errori di competenza, due anni per chiedere il rimborso
Per esempio, un agente di commercio matura il diritto all’intera provvigione al momento in cui contribuisce a stipulare il contratto fra il preponente e il cliente.
Percià², se il contratto èstipulato il 22 dicembre 2010 e ha effetto dal 7 gennaio 2011, l’intera provvigione spetterà all’agente nel periodo d’imposta 2010, e questo permane anche se venisse materialmente incassata nel 2012.
Limiti del segreto professionale
Non si tratta di semplici questioni di rispetto interpersonale o di codice deontologico: èun vero e proprio obbligo di legge, la cui violazione puಠcomportare sanzioni penali.
Marchi tutelati dal deposito della domanda
Le tangenti non possono essere rimborsate
Questo il caso: la donna aveva a suo tempo pagato una somma sottobanco ad un funzionario comunale per ottenere l’assegnazione di un alloggio popolare.
Le cose perಠnon andarono come previsto e la signora non ottenne comunque la casa.
Infortunio in itinere, sentenza 7373
Il diritto sorge anche quando l’incidente avviene nel tragitto dalla propria abitazione verso l’ufficio e viceversa: si parla, in tal caso, di “infortunio in itinereâ€.
Circolare AdE 19-2010: indicazioni sul contenzioso tributario
INPS, nessuna responsabilità per gli estratti conto errati
L’INPS aveva inviato alla signora un estratto conto che riepilogava la sua intera situazione contributiva, ma esso conteneva dati errati. La signora, infatti, aveva dedotto, sulla base dell’e/c, che aveva maturato tutti i requisiti per poter andare in pensione, anche se cosଠin realtà non era affatto. La donna aveva dunque dato le dimissioni dal lavoro che svolgeva, scoprendo solo in seguito che la sua richiesta che gli venisse riconosciuto il trattamento pensionistico non poteva essere accolta.
Condono IVA del 2002 bocciato dall’Europa
Tuttavia, i conti sono stati fatti senza l’oste, o, pi๠esattamente, senza il parere degli organismi comunitari; e poichè almeno uno dei tributi interessati, l’IVA, èdi derivazione europea, la Corte di Giustizia ha successivamente stabilito che l’Italia non poteva unilateralmente rinunciare a riscuotere il relativo gettito in cambio di un contributo sostitutivo sproporzionatamente basso.
Deducibilità delle sanzioni
Sentenza sulle ipoteche, molte ripercussioni
Il DPR 602/1973 stabilisce infatti all’articolo 76 che il concessionario della riscossione ha diritto di procedere all’esproprio dei beni del debitore insolvente quando il debito supera gli ottomila euro.
Risarcimento dei danni da mancata autotutela
Lo scopo èquello di risparmiare tempo e denaro evitando ricorsi al giudice che si concluderebbero certamente con la sconfitta della Pubblica Amministrazione: in questo senso, quest’ultima si “autotutelaâ€, appunto, sopprimendo l’atto infondato.
La doppia contabilità fa prova nel processo penale
Scontrini omessi, il dipendente rischia il licenziamento
La storia èsemplice: la donna era addetta al bar di un noto casinà², e con una certa frequenza ometteva di certificare i corrispettivi delle consumazioni (senza, peraltro, che vi fossero alla base motivazioni particolari, se non la semplice pigrizia).