L’istituto di previdenza sociale, in particolare, ha risposto ad un quesito riguardante un amministratore di società iscritto alla gestione separata nei cui confronti, in relazione agli anni 2011 e 2012, la società ha versato contributi sull’intero compenso, superando cosଠil massimale annuo, trovando perಠsull’estratto conto Inps un accredito contributivo ridotto rispetto all’ammontare del versamento e pari al massimale contributivo.
Inps
Indennità una tantum co.co.pro. 2013
In particolare, l’articolo 2 della suddetta legge prevede che a partire dal 1° gennaio 2013 tale indennità debba essere riconosciuta solo ai collaboratori coordinati e continuativi iscritti in via esclusiva alla gestione separata presso l’Inps, che soddisfino al contempo una serie di requisiti.
Omesso versamento contributi co.co.co.
In particolare, sulla base dell’entrata in vigore della legge 183/2010, il nuovo reato si applica alle denunce pervenute dall’EMens a partire da novembre 2010.
Ricevere il CUD 2013 Inps cartaceo
A fronte di cià², dunque, sarà possibile consultare il CUD Inps 2013 online accedendo alla sezione “servizi al cittadino” del sito internet www.inps.it.
Sportello mobile Inps dal 1° marzo 2013
I cittadini potranno accedere al nuovo servizio attraverso un numero telefonico dedicato e identificandosi attraverso un codice personalizzato, entrambi comunicati ai soggetti interessati tramite apposita lettera che l’istituto sta provvedendo a spedire in questi giorni.
Consultare il Cud Inps 2013 online
In particolare, entro il 28 febbraio prossimo l’istituto provvederà a rendere disponibile la certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente, pensione e assimilati nella sezione “Servizi al cittadino” del suo sito internet.
Aliquote contributive gestione separata 2013
In particolare, per l’anno 2013 l’aliquota contributiva e di computo èstata elevata al 20%, con un incremento del 2% rispetto allo scorso anno, mentre rimane ferma al 27% quella per i soggetti privi di altra tutela previdenziale obbligatoria.
Modello variazione nucleo familiare Inps
A tale modello in alcuni casi specifici devono essere allegati documenti da cui risulta la variazione. Ad esempio, qualora questa riguardi i figli equiparati di coniugi legalmente separati o divorziati, ènecessario allegare la dichiarazione di responsabilità del richiedente e le relative sentenze.
Contributi artigiani e commercianti 2013
In particolare, per quanto riguarda il comparto degli artigiani, l’aliquota base di quest’anno èdel 21,75% (3.347,59 euro) per i titolari e i coadiuvanti/coadiutori con pi๠di 21 anni e del 18,75% (2.886,88 euro) per i coadiuvanti/coadiutori con meno di 21 anni. Per i commercianti, invece, l’aliquota base èdel 21,84% (3.361,41 euro) per i titolari e i coadiuvanti/coadiutori con pi๠di 21 anni e del 18,84% (2.900,70 euro) per coadiuvanti/coadiutori che non superano i 21 anni di età .
Cassa integrazione straordinaria e procedure concorsuali
Importi massimi trattamenti di integrazione salariale 2013
In particolare, in caso di retribuzione pari o superiore a 2.075,21, l’importo massimo lordo èdi 959,22 euro (netto 903,20 euro), mentre in caso di retribuzione superiore a 2.075,21 euro l’importo massimo lordo èdi 1.152,90 euro (netto 1.085,57 euro).
Mobilità esclusa in caso di licenziamento individuale nel 2013
A comunicarlo èstato l’Inps, che mediante apposita circolare sull’argomento ha spiegato che a partire dal 2013 i lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo, ossia per ragioni inerenti all’attività produttiva e all’organizzazione del lavoro, non possono pi๠iscriversi alle liste di mobilità . Di conseguenza, questi stessi lavoratori non possono usufruire degli incentivi per la riassunzione che l’iscrizione in queste liste comporta.
Pensioni minime Inps 2013
A favore di tali soggetti, dunque, viene erogata una somma di denaro integrativa rispetto alla pensione maturata e il cui importo varia di anno in anno.
Durata indennità ASpI
Per quanto riguarda in particolar modo la durata della prestazione, le nuove norme prevedono un allungamento legato all’età anagrafica dell’avente diritto.
Requisiti e durata mini-ASpI
Pi๠nel dettaglio, per poter ottenere tale indennità ènecessario, oltre ad aver perso involontariamente il lavoro, poter far valere lo status di disoccupato ai sensi dell’articolo 1 del decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 181, e successive modificazioni, nonchèaver versato almeno 13 settimane di contribuzione da attività lavorativa nei 12 mesi precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione.