Nel caso in cui per rimuovere un accertamento debbano essere presentati dei dati dal contribuente, il fisco ha approvato l’uso del floppy disk che puಠessere anche il punto di partenza per i procedimenti del Fisco. Ecco come si va avanti nella rimozione dell’accertamento.Â
accertamento
Dubbi di costituzionalità sul raddoppio dei termini di accertamento
Normalmente, infatti, una procedura di accertamento puಠessere avviata entro il 31 dicembre del quarto anno successivo a quello in cui èstata inviata la dichiarazione, o del quinto in caso di dichiarazione omessa o nulla.
Il citato decreto, tuttavia, ha stabilito che tali termini sono raddoppiati nell’ipotesi di denuncia per reati tributari (ma non per semplici illeciti amministrativi).
Prostitute tassate come lavoratori autonomi
In attesa di una futuribile norma tributaria che intervenga a regolare la materia, occorre applicare le leggi di carattere generale. In linea di massima, le commissioni tributarie che si sono occupate della questione hanno uniformemente definito tali redditi come proventi di lavoro autonomo, e dunque assoggettabili alle relative regole, includendo gli obblighi di fatturazione e di tenuta delle scritture contabili.
Limiti del segreto professionale
Non si tratta di semplici questioni di rispetto interpersonale o di codice deontologico: èun vero e proprio obbligo di legge, la cui violazione puಠcomportare sanzioni penali.
Circolare 18/2010 sulle vendite immobiliari
Raddoppio termini accertamento
Percià², i controlli sull’IVA del 2009, poichè la dichiarazione èda inviarsi nel 2010, possono essere avviati entro il 31 dicembre 2014 o 2015 secondo i casi. Fino alle stesse date i contribuenti devono conservare fatture, libri contabili ecc.
Guida all’ICI: la dichiarazione e l’accertamento
Quest’obbligo èperಠstato soppresso nel 2006 a proposito delle variazioni pi๠importanti: acquisti e cessioni, successioni, divisioni, modifiche del classamento eccetera; per tutti gli atti, cioà¨, in cui l’Agenzia del Territorio (che gestisce il catasto) èautomaticamente informato delle relative variazioni.
Sarà la stessa Agenzia, percià², ad informare a propria volta tutti i Comuni interessati.
Lo Statuto del Contribuente: la conduzione delle verifiche fiscali
Queste norme di portata generale trovano poi dettaglio nel proseguimento dell’articolo. Innanzitutto, accessi e ispezioni devono essere svolti (salvo casi eccezionali) durante i normali orari d’ufficio e informando il contribuente delle ragioni che vi sono alla base e di tutti i relativi diritti e obblighi.
Giallo sul calo delle entrate fiscali
Tuttavia, èsull’entità di questa caduta che oggi come oggi èmolto difficile trarre delle considerazioni certe.