Arrivano ben 105 nuovi codici tributo che sono stati istituti in base alla Risoluzione n. 138/2017 dell’Agenzia delle Entrate: si tratta di codici necessari per poter regolarizzare il pagamento parziale di quanto puಠessere stato richiesto dopo l’eventuale comunicazione di irregolarità  sulla dichiarazione dei redditi ricevuta dal Fisco.
In seguito ai controlli automatici della dichiarazione, i contribuenti che non risultano in regola hanno la possibilità anche di poter versare anche solo una quota dell’importo, ma in tal caso non potranno utilizzare il modello F24 precompilato. Dovranno impiegare i nuovi codici tributo nella sezione “Erarioâ€, nella corrispondenza degli “importi a debito versatiâ€, e, negli appositi campi, il codice e l’anno di riferimento che saranno indicati nella stessa comunicazione.