Per tutte le famiglie italiane il 2012, purtroppo, sarà uno degli anni pi๠difficili dal 2008, anno durante il quale, come molti ricorderanno, il crack Lehmann causಠla terribile crisi finanziaria i cui effetti si starebbero ancora oggi facendo sentire.
addizionale IRPEF
Addizionale regionale Irpef aumenta in Toscana
Brutte notizie per i contribuenti della Toscana in materia di tasse, ed in particolare per quel che riguarda l’addizionale regionale sull’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef). L’amministrazione regionale, infatti, ha reso noto che la Giunta ha approvato l’aumento dell’aliquota ma solo a carico di chi ha redditi alti, sopra i 75 mila euro, in base alla scelta di far pagare di pi๠a chi ha di pià¹.
La decisione della Giunta dell’Amministrazione regionale fa cosଠil paio con quella dei ticket sanitari, dove ci sono stati i maggiori ritocchi proprio nei confronti di quelle famiglie che, con redditi alti, possono cosଠdare il proprio contributo in questa fase congiunturale, economica e finanziaria difficile senza rilevanti contraccolpi sul tenore di vita.
La decisione della Giunta dell’Amministrazione regionale fa cosଠil paio con quella dei ticket sanitari, dove ci sono stati i maggiori ritocchi proprio nei confronti di quelle famiglie che, con redditi alti, possono cosଠdare il proprio contributo in questa fase congiunturale, economica e finanziaria difficile senza rilevanti contraccolpi sul tenore di vita.
Salgono le tasse sull’elettricità
àˆ di questi giorni la notizia della crescita della pressione fiscale in Italia, che ha raggiunto livelli record.
In verità , i tributi pi๠conosciuti e comuni non hanno subito ritocchi negli ultimi tempi; ad incrementare il carico complessivo delle tasse, infatti, hanno contribuito soprattutto alcune imposte meno note e pi๠distanti dal comune cittadino.
Fra di loro c’ anche la cosiddetta “Robin Taxâ€, introdotta nel 2008 e consistente in un’addizionale sull’IRES a carico di alcune tipologie di aziende. A subire l’imposizione sono incluse anche le società che producono e/o commercializzano l’energia elettrica come attività unica o prevalente (nel senso che altre eventuali attività incidono di meno sul fatturato).
In verità , i tributi pi๠conosciuti e comuni non hanno subito ritocchi negli ultimi tempi; ad incrementare il carico complessivo delle tasse, infatti, hanno contribuito soprattutto alcune imposte meno note e pi๠distanti dal comune cittadino.
Fra di loro c’ anche la cosiddetta “Robin Taxâ€, introdotta nel 2008 e consistente in un’addizionale sull’IRES a carico di alcune tipologie di aziende. A subire l’imposizione sono incluse anche le società che producono e/o commercializzano l’energia elettrica come attività unica o prevalente (nel senso che altre eventuali attività incidono di meno sul fatturato).
La pornotax si estende a maghi e cartomanti
Lanciata originariamente con un certo clamore nel 2005, la cosiddetta “pornotax†èstata recentemente rilanciata in grande stile, all’interno del decreto anti-crisi (DL 185/2008).
Non cambiano le modalità tecniche di determinazione dell’imposta, perಠsi estende la platea dei soggetti passivi, tanto che oggi il soprannome “pornotax†appare poco fondato mentre sembra pi๠appropriato il termine tecnico usato dal legislatore, ossia “tassa eticaâ€.