Un recente studio compiuto da Isat e Asfol sottolinea come il mondo del lavoro italiano abbia necessità di aggiornare le proprie competenze al pi๠presto. Sono infatti circa 14 milioni gli occupati italiani che sentono il bisogno aggiornare o incrementare le conoscenze acquisite, in modo tale da essere pi๠competitivi. Solo una metà delle professioni interessate dallo studio svolgono una volta l’anno una attività di aggiornamento, cioèil 52 per cento circa.Â
aggiornamento
Attesa per lo Statuto delle Professioni
La revisione e l’aggiornamento delle tariffe costituiscono soltanto uno dei tasselli della complessiva ed eterogenea riforma del sistema professionale italiano cui Governo e Parlamento stanno lavorando da tempo.
L’obiettivo èarrivare al varo di un grande e inedito Statuto delle Professioni, una sorta di legge-compendio che regoli l’intero assetto del sistema e che fissi una pluralità di principi, diritti e obblighi che sovrintendano al funzionamento dell’insieme ordinistico.
Formazione per i tecnici della sicurezza sul lavoro
Cresce la domanda di esperti di sicurezza sul lavoro da parte delle aziende italiane. In effetti, nel nostro Paese, a cadenze irregolari (solitamente in occasione di eventi luttuosi riportati dalle notizie di cronaca), si fa un gran parlare dei problemi legati alle morti bianche e, pi๠ampiamente, degli incidenti sul luogo di lavoro.
Formazione continua dei professionisti
Quasi tutti gli ordini professionali hanno introdotto negli ultimi anni specifici obblighi di formazione e aggiornamento per gli iscritti. Il motivo èvidente: ogni materia si evolve continuamente, in virt๠delle modifiche legislative e del progresso tecnologico, cosicchè le nozioni acquisite ai tempi dell’università e del tirocinio vanno periodicamente aggiornate.
Formazione continua e controllo di qualità per i revisori legali
La precedente normativa sui revisori contabili stabiliva che, una volta ottenuta l’iscrizione al registro, si poteva praticamente vivere di rendita, senza altri obblighi che il versamento di un modesto contributo annuale.
Le nuove norme, invece, cambiano radicalmente direzione. Due sono le innovazioni pi๠importanti: la formazione continua e il controllo di qualità . Per entrambe le questioni, comunque, si attendono appositi provvedimenti operativi che determineranno gli aspetti di dettaglio.