L’agroalimentare ha vinto la crisi e ha trainato l’economia italiana, soprattutto nel periodo che va dal 2009 al 2013. In questo settore, in 4 anni èstata registrata una crescita complessiva del 4% proprio nello stesso periodo in cui il PIL faceva registrare circa il -2%.
agroalimentare
Liberalizzati gli scambi fra UE e Corea del Sud
Prima di entrare in vigore occorrerà ancora la firma ufficiale, prevista nell’incontro bilaterale fissato il prossimo 6 ottobre, ma ormai gli spazi per modifiche e ripensamenti sono pressochè nulli.
Frutta e verdura ‘a chilometri zero’
Successo dell’alimentazione biologica
I motivi del successo sono da ricercarsi in un’accresciuta consapevolezza da parte dei consumatori della qualità dei prodotti “bio†in una fase storica in cui il benessere èavvertito come esigenza primaria, nonchè nella riduzione dei prezzi: oggi per un’alimentazione sana non èpi๠necessario spendere un occhio della testa come fino a pochi anni fa, grazie anche ad una sensibile crescita dell’offerta.
Dazi sulle materie prime
Attribuzione credito d’imposta promozione prodotti agricoli
L’attribuzione del credito d’imposta, inoltre, èdifferente anche a seconda del destinatario.
Agevolazione fiscale promozione prodotti agricoli
Finalmente, dunque, gli imprenditori interessati conoscono i dettagli dell’agevolazione e possono concorrere per ottenerla. Ma di cosa si tratta?
Cibus Tec, per coniugare efficienza e tradizione negli alimenti
La mostra si focalizza sullo sviluppo delle tecnologie alimentari, destinate ad incrementare la produzione di alimenti salvaguardando perಠle proprietà qualitative che derivano dalla radicatissima e variegata tradizione culinaria del nostro Paese.
Troppa frammentazione nel settore agroalimentare
Alcuni dati sono sconfortanti, e non tutti dipendono dalla crisi in corso ma costituiscono semmai delle debolezze strutturali che l’Italia si porta dietro da sempre, e che la rendono meno competitiva rispetto agli altri principali produttori europei.
Sostegno alla competitività nell’agroalimentare
Il ministro ha dichiarato che il suo lavoro èvolto a “inaugurare una nuova stagione, nella quale la trasparenza delle informazioni a disposizione dei cittadini sia, allo stesso tempo, un valore aggiunto e una grande opportunità per le aziende e un decisivo criterio di scelta di cosa acquistare da parte dei consumatoriâ€.