A dispetto degli sforzi dei governi di tutto il mondo, il 2009 sarà un anno molto duro per l’economia globale; la crisi, anzi, si estenderà anche ai Paesi meno sviluppati, sostanzialmente immuni fino a questo momento. Ma l’anno prossimo si avrà finalmente la ripresa, e sarà una ripresa “significativaâ€.
A dirlo èil governatore della Banca Centrale Europea, Jean-Claude Trichet, che al momento vede in atto una spirale perversa che coinvolge finanza ed economia reale. Le manovre messe in campo dai governi europei vanno nella giusta direzione, ma il sistema non le ha ancora assorbite: perciಠl’uscita dal tunnel appare ancora distante, ma non èirraggiungibile.