Queste due prestazioni a sostegno del reddito, infatti, a partire dal 1° gennaio 2013 hanno sostituito rispettivamente l’indennità di disoccupazione ordinaria e quella con requisiti ridotti. Essendo entrambe riconosciute a favore degli apprendisti a partire dal 2009, ne deriva che l’ASpI e la mini ASpI spettano automaticamente anche a questa tipologia di lavoratori dipendenti.
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Durata indennità ASpI
Per quanto riguarda in particolar modo la durata della prestazione, le nuove norme prevedono un allungamento legato all’età anagrafica dell’avente diritto.
Requisiti e durata mini-ASpI
Pi๠nel dettaglio, per poter ottenere tale indennità ènecessario, oltre ad aver perso involontariamente il lavoro, poter far valere lo status di disoccupato ai sensi dell’articolo 1 del decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 181, e successive modificazioni, nonchèaver versato almeno 13 settimane di contribuzione da attività lavorativa nei 12 mesi precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione.
Ricorso per rifiuto erogazione ASpI
Competente a decidere in merito ai ricorsi amministrativi presentati avverso i provvedimenti adottati in materia di indennità di disoccupazione ASpI e mini-ASpI èil Comitato Provinciale della struttura che ha emesso il provvedimento.
Termine presentazione richiesta ASpI
Essa viene quindi erogata a favore di coloro che hanno perso il lavoro per cause indipendenti dalla loro volontà , sempre che siano in possesso dei requisiti previsti in termini di contributi (52 settimane nel biennio precedente).
ASpI ipotesi di decadenza del diritto
Durante il periodo in cui si percepisce tale indennità , tuttavia, si possono verificare degli eventi che determinano la perdita del diritto e quindi l’interruzione del pagamento dell’assegno mensile.
Sospensione ASpI per nuovo lavoro
Ne deriva quindi che nel caso in cui durante il periodo coperto dall’indennità il soggetto beneficiario venga assunto con un nuovo contratto di lavoro subordinato, l’ASpI viene automaticamente sospesa dall’Inps sulla base delle comunicazioni obbligatorie.
Calcolo indennità ASpI
Tra i vari temi affrontati nella circolare figura anche quello del calcolo dell’indennità , che viene effettuato attraverso una nuova base di calcolo ottenuta dividendo la retribuzione imponibile ai fini previdenziali degli ultimi due anni, comprensiva degli elementi continuativi e non continuativi e delle mensilità aggiuntive, per il totale delle settimane di contribuzione. Il risultato cosଠottenuto deve poi essere moltiplicato per il coefficiente numerico 4,33.
A chi spetta l’ASpI
Contestualmente, la disoccupazione con requisiti ridotti verrà sostituita dalla mini-Aspi, destinata a fornire un sostegno economico a coloro che hanno perso il lavoro e che non sono in possesso dei requisiti per poter ottenere l’ASpI ordinaria.
Soggetti esclusi dall’ASpI
L’Aspi èriconosciuta a favore dei lavoratori dipendenti del settore privato, indipendentemente dalla tipologia di contratto di lavoro subordinato, agli apprendisti, ai soci lavoratori di cooperativa, ai dipendenti a tempo determinato delle amministrazioni pubbliche, ai soci lavoratori delle cooperative e ai lavoratori del settore artistico, teatrale e cinematografico con rapporto di lavoro subordinato.
ASpI spetta anche in caso di risoluzione consensuale
Essa consiste in un’indennità mensile spettante ai lavoratori subordianti che hanno perso il lavoro per cause indipendenti dalla loro volontà .
Contributi ASpI e mini ASpI
In particolare, il contributo ordinario di finanziamento delle indennità ASpI e mini ASpI posto a carico dei datori di lavoro èpari all’1,61% della retribuzione imponibile.
Mini Aspi sostituisce disoccupazione con requisiti ridotti
Contestualmente, la disoccupazione con requisiti ridotti verrà sostituita dalla mini-Aspi, destinata a fornire un sostegno economico a coloro che hanno perso il lavoro e che non sono in possesso dei requisiti per poter ottenere l’Aspi ordinaria.
Requisiti e domanda Aspi
Si tratta di un’indennità giornaliera spettante a coloro che sono rimasti senza posto di lavoro per cause indipendenti dalla loro volontà e destinata a sostituire l’indennità di mobilità , di disoccupazione non agricola ordinaria, di disoccupazione con requisiti ridotti e di disoccupazione speciale edile.