L’INPS si rivolge di norma a tutti gli intermediari abilitati, tra cui ci sono ovviamente sempre i commercialisti.
Questo il chiarimento dell’Istituto di Previdenza Sociale che spiega come anche i commercialisti iscritti all’Albo siano abilitati per la trasmissione delle richieste per gli assegni familiari (ANF) dei lavoratori amministrati.Â
Anticipata dal CNDCEC, la novità arriva in seguito alla revisione delle modalità di trasmissione delle domande dei lavoratori dipendenti.Â
A partire dallo scorso 1 aprile 2019 le richieste di assegno per il nucleo familiare che provengono da lavoratori del settore privato non agricolo devono essere necessariamente presentate all’INPS attraverso l’invio in modalità telematica.Â