In particolare, il datore di lavoro potrebbe essere chiamato a versare fino a 1.500 euro, dal momento che l’obbligo consiste nel versamento del 50% dell’ASpI spettante per ogni anno di rapporto di lavoro con il lavoratore licenziato, fino ad un massimo di tre anni.
badanti
Software calcolo contributi colf e badanti
Una volta effettuato l’accesso alla pagina dedicata all’applicazione attraverso il link in fondo, occorre anzitutto indicare il periodo di riferimento dei contributi da versare, ossia l’anno e il trimestre.
Licenziamento colf e badante
Il preavviso, in particolare, deve essere pari a 15 giorni per anzianità fino a cinque anni e a 30 giorni nel caso in cui l’anzianità supera i cinque anni. I suddetti termini, tuttavia, possono essere ridotti o aumentati di comune accordo tra le parti oppure dimezzati in caso di dimissioni volontarie del lavoratore domestico.
Cassacolf obbligatoria 2011
L’iscrizione a questo fondo di assistenza èobbligatoria per tutti i rapporti di lavoro che si basano sul Contratto Collettivo Nazionale sul lavoro domestico. L’iscrizione non necessita della compilazione di un apposito modulo in quanto èsufficiente dimostrare di aver provveduto ai versamenti al momento della richiesta delle prestazioni.
Stato dell’assistenza ai cittadini non autosufficienti
Secondo l’analisi del ministro, infatti, i cittadini che oggi hanno pi๠di sessantacinque anni sono il 20% della popolazione, ma supereranno il 33% entro i prossimi quarant’anni. Inevitabile, quindi, che la percentuale dei non autosufficienti sia destinata a crescere progressivamente, sebbene già oggi lo stato dei conti pubblici sia in affanno. Circa l’1,13% del prodotto interno lordo, infatti, èimpiegato in questo settore.
Evasione contributiva per le colf
A dispetto delle previsioni, l’indagine dimostra che le situazioni di irregolarità totale o parziale concernono principalmente i domestici di nazionalità italiana (53,9% del totale dei connazionali), mentre gli stranieri irregolari sono il 34,7%: forse le pesanti sanzioni a carico di chi fa lavorare illecitamente gli extracomunitari e la mastodontica sanatoria dell’autunno scorso hanno spinto a sconsigliare soluzioni meno lecite.
Regolarizzazione badanti: 90% di promossi
La procedura prosegue a rilento per la grande mole di istanze pervenute (quasi trecentomila) e per il fatto che, contemporaneamente, occorre anche valutare le ordinarie domande di soggiorno presentate dai cittadini extracomunitari nei limiti della legge Bossi-Fini.
Ferie e malattia badanti e colf
àˆ bene, comunque, ricordare come premessa che ogni regola puಠessere sempre derogata in senso pi๠favorevole per il lavoratore e mai in senso opposto.
Regolarizzazione colf e badanti extracomunitari
Se sussistono cause di forza maggiore che rendono impossibile la regolarizzazione del rapporto di lavoro (per esempio, l’assistito ènel frattempo defunto), il rapporto di lavoro si considera valido ma già concluso: la data di sottoscrizione del contratto e la data della sua cessazione si considerano entrambe pari al giorno della morte o dell’altro evento di forza maggiore.
Contributi previdenziali e rimborso sanatoria colf e badanti
Il primo problema riguarda l’ipotesi in cui il soggetto che pagato il contributo forfetario di 500 euro tramite modello F24 non sia lo stesso che ha presentato la dichiarazione di emersione: ipotizziamo il caso di un badante assunto da un anziano ammalato (firmatario dell’istanza) che ha incaricato un figlio di pagare il contributo alle poste, il quale ha compilato il modello a nome proprio.
A Napoli il record delle badanti regolarizzate
In attesa di scoprire quante richieste saranno state definitivamente accolte e, dunque, di poter trarre delle conclusioni finali sull’intera operazione, si possono già trarre molte statistiche sulla base delle istanze inviate.
Colf e badanti, metà rimangono irregolari
Si stima che le richieste complessivamente inviate siano circa trecentomila, pari al 60% del complesso dei lavoratori irregolari nel settore, che, secondo le previsioni pi๠prudenti ammontano a cinquecentomila (ma secondo altre stime potrebbero sfiorare il milione di unità ).
Sanzioni per colf e badanti irregolari
Esistono conseguenze che si applicano in tutti le ipotesi e altre che si adottano quando il lavoratore èun extracomunitario clandestino.
Come pagare la regolarizzazione di colf e badanti
D’altronde, il restyling del vecchio modello èstato adottato proprio in vista del pagamento di questa somma, e in futuro forse si individueranno altri campi d’applicazione.
Sanatoria badanti: quante saranno le “false colf”?
L’affermazione viene dal responsabile immigrazione dell’ARCI, Filippo Miraglia, ed effettivamente il rischio non ècosଠlontano. La dinamica stessa della presentazione della domanda infatti lascia ampio spazio a coloro che sono intenzionati a mettere in regola come badanti o colf persone che in realtà sono impiegate in altre mansioni.