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Come usare gli assegni circolari
Prestiti lavoratori disagiati Piemonte prorogati
I beneficiari di questa proroga, frutto di un accordo siglato ieri a Torino dai Sindacati e da Massimo Giordano, Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Piemonte, sono all’incirca cinquecento lavoratori in condizioni di disagio economico, molti dei quali riconducibili alla Agile ed alla ex Phonemedia.
Costo finanziamenti con abbassamento rating Italia
Anche numerosi esponenti di spicco della Comunità Europea hanno manifestato la propria contrarietà ad una decisione che dà un’altra spallata ai cosiddetti Paesi periferici dell’Eurozona. A pagare salato il prezzo di questo declassamento rischiano ora di essere in Italia le imprese e le famiglie nell’accesso al credito.
Fideiussione per le adesioni sotto cinquantamila euro
Una volta raggiunto l’accordo, il contribuente e l’Agenzia delle Entrate stipulano un documento chiamato “atto di adesioneâ€: da solo, perà², esso non ha efficacia operativa. Perchè l’atto la acquisisca e l’accordo diventi definitivo e inamovibile occorre pagare entro venti giorni l’intero importo concordato.
Agricoltura fra crisi e ripresa
La conseguenza èintuitiva: redditi sempre pi๠bassi per gli esercenti l’attività economica primaria. Ed èun calo drammatico: si stima che la flessione media negli ultimi dieci anni sia stata addirittura del 36%. Nel biennio alle nostre spalle, il calo medio a livello comunitario èstato pari all’11,6%, ma in Italia ha raggiunto il 20,6%.
Ritenute sulle ristrutturazioni: risolti tutti i dubbi
Quasi contemporaneamente èintervenuta la stessa Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 40/2010, che ha offerto una serie di risposte sia ai quesiti che avevamo posto che ad altri. Vediamo, dunque, il contenuto di questa circolare.
Ritenute sulle ristrutturazioni, servono chiarimenti
In sostanza, la nuova norma prevede questo: considerato che i contribuenti, per fruire delle detrazioni IRPEF del 36% e del 55% per i lavori di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica, devono, fra le altre cose, pagare il dovuto con bonifici bancari “speciali†(in cui cioèdevono precisare i dati di cliente e fornitore e il riferimento alla legge di agevolazione), su tali bonifici la banca deve ora operare una ritenuta d’acconto del 10%.
Portabilità dei mutui bancari
Alla base di questa scelta, solitamente, c’ la possibilità per il mutuatario di rinegoziare le condizioni contrattuali e quindi di strappare alla subentrante clausole pi๠favorevoli in termini di durata, di interessi o di garanzie rispetto a quanto stipulato con la banca originaria.
Accertamenti bancari, onere della prova sul contribuente
Se il contribuente ètitolare di partita IVA, la situazione puಠfacilmente divenire pesante. All’Agenzia, infatti, èriconosciuto dalla legge il potere di considerare ogni versamento su c/c come un ricavo o compenso derivante dall’attività imprenditoriale o professionale, e ogni prelevamento come una spesa non documentata con cui sono stati acquistati materie o servizi da cui sarebbero successivamente derivati ulteriori ricavi non fatturati.
Moratoria sui debiti prorogata fino a gennaio 2011
In sostanza, èstato concesso alle aziende di presentare un’istanza per ottenere una sospensione dei pagamenti delle quote capitali dei rispettivi debiti bancari (fermo restando il versamento degli interessi), per un periodo variabile secondo il tipo di contratto di finanziamento: dodici mesi per i mutui e per le operazioni di leasing immobiliare, nove mesi per i crediti a breve termine e sei mesi per i leasing mobiliari; la moratoria non èvalevole sui prestiti agevolati da contributi pubblici.
Prestiti bancari ‘in sofferenza’ in aumento
La grande maggioranza èrappresentata dai crediti per i quali non sorgono problemi particolari, e in cui i debitori restituiscono il dovuto alle scadenze concordate; posizione meno tranquilla ma comunque non preoccupante èquella delle “situazioni incagliateâ€, in cui il debitore accusa per cause contingenti qualche difficoltà a rimborsare il debito, ma si puಠragionevolmente presumere che, in tempi brevi, dovrebbe poter rientrare; il caso pi๠drammatico èquello dei soggetti falliti, o per i quali comunque si sa con certezza che non restituiranno il debito; ci sono infine le posizioni “in sofferenzaâ€, in un punto intermedio e labile fra le situazioni incagliate e le perdite certe.
Costi delle mancate liberalizzazioni
L’indagine, commissionata dall’associazione Federdistribuzioni, prende in considerazione, in particolare, i costi che il tardivo e frammentato processo di liberalizzazione economica in Italia crea alle imprese e alle famiglie.
Scudo fiscale, questionario per le banche
Società di comodo: cause di esclusione
Esistono perಠnumerose situazioni in cui il legislatore considera ammissibile una scarsa operatività della società perchè motivata da fattori giustificativi, ed altri casi in cui la presenza di ampie risorse o strutture o la sottoposizione a severi controlli legali esclude che quella società sia una “scatola vuota†creata solo per motivi fiscali.