L’home banking si diffonde in Italia

palmare

Negli ultimi anni il conto corrente online èdiventato una realtà  anche nel panorama bancario italiano.

Sono ormai quasi l’8% gli italiani che utilizzano per la gestione del proprio conto bancario l’home banking, ovvero la possibilità  di gestire il proprio conto, dall’effettuazione di bonifici al monitoraggio dell’andamento dei risparmi alle altre comuni operazioni, direttamente dal proprio computer di casa.

Negli ultimi anni la possibilità  di gestire il proprio conto si èulteriormente allargata anche a telefoni cellulari e palmari, di modo che praticamente si puಠoperare come se si fosse davanti allo sportello bancario ovunque ed a qualunque ora del giorno e della notte.

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Cedere alle banche i crediti verso la Pubblica Amministrazione

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Uno degli obiettivi dichiarati con la manovra d’estate, attualmente in fase di conversione presso le aule parlamentari, èquello di consentire alle imprese di non attendere tempi biblici prima di incassare quanto loro spettante per le forniture agli enti pubblici.

In questa direzione, e cioèdi non costringere le imprese a drammatiche crisi di liquidità , si muove anche un’altra riforma, le cui linee-guida sono appena state approntate dal Ministero delle Finanze.

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Relazione del presidente all’assemblea della Consob

consob

Lamberto Cardia, presidente della Consob, ha presentato nei giorni scorsi all’assemblea generale la consueta relazione annuale.

La Consob, organismo indipendente con il compito di sovrintendere alla Borsa Italiana e agli altri mercati regolamentati, si trova in una posizione privilegiata per osservare i movimenti e le problematiche delle grandi imprese italiane, e infatti la relazione annuale del presidente riscuote sempre una certa attenzione da istituzioni e associazioni di categoria.

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Novità  settore banche

banca

La manovra estiva introduce o modifica anche diverse regole riguardanti i rapporti fra le banche da un lato e i consumatori e le imprese dall’altro. Le novità  sono diverse.
Sono stati stabiliti, ad esempio, dei termini massimi di valuta per alcune tipologie di operazioni.

La valuta, ricordiamo, èla data a partire dalla quale una certa somma accreditata sul conto corrente inizia a far fruttare interessi, ed èfissata liberamente dalla banca.

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Non cala la richiesta di dottori in economia

contratto di lavoro

Anche in tempi di crisi, coloro che escono dall’università  con un diploma di laurea acquisito in uno dei tanti corsi appartenenti al blocco economico (economia e commercio, economia e finanza, economia aziendale e parecchi altri) rimangono i dottori pi๠ricercati dalle imprese italiane.

Lo conferma il portale Monster, secondo il quale addirittura il 42% delle offerte pubblicate concerne laureati nell’area economica.

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Ciclo di vita finanziaria dell’impresa: la fase della crescita

ritaglio di una fabbrica italiana

Se l’impresa riesce a superare la difficile fase dell’avvio (si calcola che mediamente circa la metà  delle aziende italiane chiudano i battenti entro i primi tre anni), il passaggio successivo, certo meno drammatico, èquello della crescita.

Cosa avviene? I ricavi aumentano costantemente, man mano che i prodotti cominciano ad essere conosciuti dai consumatori e dai clienti in genere; per contro non vi èpi๠grande bisogno di fare investimenti, mentre le inefficienze e le fragilità  interne tendono ad essere scoperte e sanate una dopo l’altra, con riduzione progressiva dei costi medi sostenuti.

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Ricevuta bancaria detta anche Ri.Ba.

Le ricevute bancarie (chiamate spesso Ri.Ba.) sono un documento utilizzato nelle transazioni commerciali che negli ultimi anni hanno ricevuto una notevole diffusione.

In sostanza, hanno la medesima funzione di una comune ricevuta: un creditore riconosce al debitore che il saldo della somma dovuta èavvenuto. Ma lo schema èun po’ pi๠complesso, perchè in questo caso entra in gioco anche la banca d’appoggio del fornitore.

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Class action, a luglio si parte

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Prevista nel 2006 e già  rinviata infinite volte, sembra che la normativa sulle azioni collettive di risarcimento (le famose “class actions”) sia ormai definita sotto tutti gli aspetti e sia dunque pronta a trovare applicazione già  oggi, sebbene l’ultimo decreto milleproroghe abbia fissato la data di avvio al prossimo primo luglio.

La class action èl’azione giudiziaria con la quale una pluralità  di consumatori fa fronte comune contro un’unica controparte per un medesimo diritto violato.

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Nasce Business Point, uno sportello per imprese

business-point

In un momento di crisi per le imprese e piccole medie imprese (PMI) dall’Università  degli studi di Trento arriva un progetto molto interessante atto ad aiutare le aziende italiane in crisi.

Il progetto, uscito con il nome di Business Point, nasce con l’idea di dare un sostegno alle imprese dal punto di vista consultivo e manageriale. L’Università  degli studi di Trento ha creato quindi uno sportello in grado di fornire la consulenza necessaria alle imprese che voglioso o sentono la necessità  di accedere al credito o ad un finanziamento che conceda loro una notevole liquidità  in termini di denaro che possa portare a maggiori investimenti per creare lavoro e giro d’affari.

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Assegni a vuoto in aumento

assegno

La società  Centax, specializzata nei servizi finanziari, ha condotto una ricerca statistica sull’utilizzo dell’assegno bancario nei pagamenti nei confronti di negozi ed esercizi commerciali, traendone alcuni risultati interessanti che sono stati diffusi alla stampa.

Gli assegni emessi nel corso del 2008 sono stati 1.518.651, circa il 3% in meno rispetto all’anno scorso, e di essi èstato rifiutato il pagamento da parte della banca in 85.706 occasioni, pari al 5,98% del totale, con un lieve aumento dunque rispetto al 5,87% registrato nell’anno precedente.

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Come risvegliare il conto dormiente

banca

Come ormai tutti sanno, da qualche mese èntrata in vigore la temuta legge sulla “dormienza” dei conti correnti bancari o postali: dopo dieci anni in cui tale conto non èstato movimentato dal suo titolare, le somme depositate rischiano di essere avocate allo Stato.

Prima che questo avvenga, perà², c’ un passaggio intermedio: la banca deve infatti informare il correntista che versa in tale situazione del possibile rischio che incorre sui suoi risparmi e lo invita ad attivarsi per risvegliare il conto.

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Prestiti per piccole imprese soffocati dalla stretta del credito

unicredit

In tempi in cui la liquidità  èpreziosa e la fiducia da e verso le banche va cercata col lanternino, il giro di vite degli istituti finanziari nell’erogazione dei prestiti alla clientela èuna conseguenza forse inevitabile e sul quale da tempo le autorità  cercano di combattere con incentivi e garanzie di vario genere, fra cui i già  celebri e attesissimi Tremonti-bond, sulla cui utilità  si addensano molte speranze e altrettanti interrogativi.

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Taglio drastico alle commissioni di massimo scoperto

plico di soldi di un pagamento

Fra tutti gli oneri bancari, le commissioni di massimo scoperto èquella che suscita la maggiore antipatia da parte del legislatore, che già  in molte occasioni ha tentato di ridimensionarle se non di eliminarle del tutto, scontrandosi perಠcon l’ostilità  del potere bancario.

Si tratta della remunerazione aggiuntiva riconosciuta alla banca in relazione alle ipotesi in cui il conto corrente o altra forma di disponibilità  di risorse finanziarie scenda a valori negativi in un dato periodo (mese o trimestre): il “massimo scoperto”, cioèil valore di maggior debito del correntista nel periodo considerato, èmoltiplicato per un’aliquota prefissata, e il risultato èun onere che sarà  addebitato al cliente in aggiunta ai normali interessi passivi.

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Per le banche un ritorno all’antico

banche del futuro

In questo momento siamo nella fase dell’emergenza per la crisi dei mutui subprime, e le misure dei governi di tutto il mondo sono dirette ad esprimere sforzi straordinari per salvare il sistema bancario internazionale e, di riflesso, gli interi sistemi delle imprese di tutte le nazioni, in quella che èstata definita “la peggior crisi dal 1929”.

Ma quando l’emergenza sarà  passata, e non èancora dato di sapere quando ciಠaccadrà , sarà  inevitabile concordare a livello planetario una profonda revisione del sistema bancario, per impedire che i presupposti che hanno dato il via al crack finanziario internazionale possano di nuovo riproporsi con tanta virulenza.

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