Anche nel corso del mese di luglio 2014 sono continuati a diminuire in Italia i prestiti concessi alle imprese e alla parte produttiva del paese. Lo rileva l’ultimo bollettino statistico pubblicato dalla Banca d’Italia, che segnala un peggioramento nel mercato del credito. Nel corso del mese di luglio, infatti, in generale i prestiti al settore privato sono calati del 2,6 per cento su base annua, ovvero rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. A giugno 2014, invece, il calo era stato del 2,3 per cento.Â
Bankitalia
Bilancia turistica dei pagamenti in saldo positivo a maggio 2014
Il settore del turismo in Italia, uno dei pi๠dinamici della nostra attuale economia, continua, anche se pi๠lentamente, a conferire qualche discreto successo nonostante i venti di recessione. Nel corso del mese di maggio 2014, infatti, il saldo della bilancia dei pagamenti del settore èrimasta comunque in positivo, per un importo pari a 1,55 miliardi di euro, anche se in calo di 1,66 miliardi di euro rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, maggio 2013.Â
Draghi fa le sue previsioni sul sistema Italia
Il Governatore della Banca d’Italia, Mario Draghi, èrecentemente intervenuto a tutto campo su come il nostro Paese sia stato colto e abbia reagito alla crisi globale, ponendo anche alcune previsioni sui prossimi anni. Il suo intervento, oltre che da economista, èapparso agli ascoltatori anche come ricco di proposte politiche, avendo detto la sua su diverse questioni all’ordine del giorno dei partiti e del Governo.
Giallo sul calo delle entrate fiscali
Che nei primi mesi del 2009 le entrate fiscali siano state in discesa rispetto al periodo omologo dell’anno scorso, e che analogamente le proiezioni sull’intero 2009 conducano a risultati inferiori in confronto al 2008 èun fatto. Ed èun fatto che non sorprende e non allarma, considerato che la crisi era ed èin pieno svolgimento.
Tuttavia, èsull’entità di questa caduta che oggi come oggi èmolto difficile trarre delle considerazioni certe.
Tuttavia, èsull’entità di questa caduta che oggi come oggi èmolto difficile trarre delle considerazioni certe.