Da qualche anno, l’esigenza di non mandare in frantumi i conti pubblici ha spinto a mettere il freno su questi benefici: i fondi a disposizione sono predefiniti e non èpi๠sufficiente rispettare tutti i requisiti richiesti; occorre anche che i citati fondi non siano nel frattempo stati esauriti.
Bonus
Rimborsi fiscali del 2006 in arrivo
Dipendenti e pensionati che dichiarano i redditi col modello 730, infatti, sono gli unici a dormire sonni tranquilli, giacchè il rimborso gli arriva in pochi mesi direttamente in busta-paga o nella pensione; ma tutti gli altri devono attendere parecchi anni, un po’ per motivi tecnici (occorre verificare, almeno formalmente, che le richieste non siano infondate) e un po’ per la cronica carenza di fondi nelle casse pubbliche.
Arriva un bonus per molti pensionati
Incentivi per l’acquisto di biciclette e scooter
A questo ha posto rimedio autonomamente il ministero dell’Ambiente, che ha scelto di utilizzare un fondo apposito per favorire i mezzi di trasporto a due ruote: non solo sono meno inquinanti ma presentano anche un minore impatto anche di tipo sociale (si pensi, banalmente, al problema dei parcheggi nelle grandi città ).
Bonus co.co.pro.
Il bonus èpari al 10% del reddito conseguito l’anno precedente, ed èaccreditato al lavoratore (a carico del bilancio dello Stato) purchè siano rispettati numerosi requisiti.
Infatti, èrichiesto innanzitutto che l’attività sia stata svolta a favore di un unico committente: si ipotizza, infatti, che chi puಠcontare su pi๠committenti sia meno bisognoso di tutela.
àˆ inoltre necessario che nell’anno precedente siano stati versati almeno tre mesi di contributi, e si sia avuto un periodo di inattività pari ad almeno due mesi.
La detrazione si estende a computer e televisori
Ma in questi pochi giorni c’ stata qualche modifica di cui tener conto: in Gazzetta Ufficiale, infatti, il testo èstato pubblicato in maniera leggermente differente da come era stato annunciato in un primo momento.
Due, in particolare, le novità : innanzitutto, la detrazione non sarà pi๠ripartita in dieci tranche annuali di pari importo, bensଠsolo in cinque; questo renderà pi๠sostanzioso il risparmio annuale, anche se dimezzerà il periodo di fruizione del bonus.
Bonus sicurezza, il click-day èalle porte
Secondo una procedura ormai consolidata, infatti, anche per questo bonus il beneficio non sarà riconosciuto a tutti i richiedenti bensଠsolo ad alcuni di essi, fino ad esaurimento degli stanziamenti.
Ricordiamo rapidamente che la Finanziaria di due anni fa istituଠun credito d’imposta per le piccole e medie imprese operanti nel commercio, pari all’ottanta percento delle spese sostenute per l’installazione di impianti di sicurezza (telecamere, allarmi, casseforti…) e/o di sistemi di pagamento elettronico, fino ad un massimo di 3.000 euro annui. Un bonus “gemello†èriservato ai tabaccai, ma il limite scende a 1.000 euro.