Il Consiglio di Stato nel rispondere ad un quesito posto dal Mise, con il parere del 10 aprile 2013 n. 1714, ha ricordato che tra le conseguenze della mancata comunicazione della pec (posta elettronica certificata) figura il mancato accoglimento della domanda di iscrizione della società nel registro delle imprese.
Al riguardo, in particolare, èstato chiarito che qualsiasi pratica inviata al registro delle imprese e al rea viene sospesa per tre mesi se nella visura camerale non èpresente l’indirizzo di posta elettronica certificata.