Un bando messo a disposizione dalla Regione Lazio per agevolare le famiglie di residenti che hanno difficoltà a conciliare i tempi del lavoro con quelli della famiglia. Ecco come bisogna regolarsi.Â
conciliazione
Dipendente licenziato? C’èuna proposta d’indennizzo
L’offerta di conciliazione al lavoratore licenziato introdotta dal Jobs Act èobbligatoria nel caso in cui l’azienda proponga l’accordo al dipendente. Ecco quali sono i chiarimenti del ministero rispetto a questo caso specifico.Â
Fac-simile richiesta esenzione pagamento indennità di mediazione
Il seguente modello fac-simile viene utilizzato per effettuare una richiesta di esonero dal pagamento delle indennità di mediazione. Tutto ciಠpuಠessere effettuato nel rispetto del decreto legislativo 28/2010 articolo 17 comma 5 bis. Ovviamente ènecessario essere in possesso dei requisiti che consentono l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. 115/2002.
Fac-simile richiesta conciliazione lavoratore
Il seguente modello puಠessere usato come fac-simile per effettuare una richiesta di conciliazione da parte del lavoratore. Si tratta infatti del fac-simile del modello 1/ARB che puಠessere presentato alla Commissione Provinciale di Conciliazione in caso di controversie sul lavoro.
Come funziona sconto 30% multe stradali
Uno degli ultimi provvedimenti del Governo Letta èintervenuto sul tema delle multe stradali. La legge èintervenuta per rendere le multe decurtate del 30% in caso di conciliazione, proprio per garantire un maggiore introito alle casse statali e offrire ai cittadini una alternativa e uno sconto. Un provvedimento che intende quindi rendere il fisco pi๠amico da una parte, ma che dall’altra cerca un ritorno economico per il bilancio statale.
Taglio 30% multe stradali e pagamento elettronico
Il decreto del Fare del Governo Letta èstato approvato in via ufficiale la scorsa settimana. In particolare sono state introdotte delle novità anche per quanto riguarda il Codice della Strada e le multe stradali. Il decreto legge n. 69 del 2013  ha infatti previsto che le sanzioni stradali vengano scontate del 30% se pagate entro 5 giorni dalla notifica o contestazione. Lo stesso vantaggio sarà applicato nel caso in cui l’automobilista non abbia subito riduzioni di punti sulla patente.
Voucher asilo nido per genitori occupati
A darne notizia attraverso il sito Internet istituzionale èstata proprio la Regione Emilia-Romagna nel sottolineare come saranno oltre mille e duecento le famiglie che, in base alle risorse stanziate, potranno beneficiare dei voucher per gli asili nido.
Lavoro femminile tra asili nido e baby sitter
Questo èquanto, in particolare, èmerso da “Conciliazione e lavoro”, un Rapporto che la Camera di Commercio di Monza e Brianza ha realizzato su un campione di 400 imprese operanti nella Regione Lombardia. Le donne lavoratrici, tra asili nido e babysitter, sono in sostanza pronte a rinunciare a fare le nonne, ed a lavorare fino a 67 anni, a patto che venga garantito il sostegno alle politiche di welfare attraverso la conciliazione tra occupazione e famiglia.
Collegato Lavoro: conciliazione facoltativa
La legge èun autentico calderone ricolmo di norme molto eterogenee, che apportano una serie di microinterventi su tante questioni differenti, alcuni dei quali anche di un certo peso. Vediamo, dunque, quali sono i provvedimenti pi๠importanti.
La riforma sulla mediazione civile (quarta parte)
Quando, per obbligatorietà di legge o per libera scelta di entrambe le parti in lite, si adisce la causa davanti ad un organismo di conciliazione, inizia un procedimento che, complessivamente non puಠmai superare i quattro mesi, sia che si concluda positivamente sia che la controversia si trascini successivamente in tribunale. Facile comprendere quanto i tempi siano quindi straordinariamente rapidi rispetto alla media delle cause civili.
Riforma sulla mediazione civile (seconda parte)
In tutti gli altri casi, il ricorso alla mediazione civile èinvece una facoltà . Fra gli altri casi, spiccano le cause in materia di lavoro che, fino a ieri, erano invece le uniche in cui il tentativo di conciliazione fosse obbligatorio.
Riforma sulla mediazione civile (prima parte)
L’impatto sulla vita di cittadini e aziende potrebbe rivelarsi molto elevato. àˆ bene, dunque, analizzare nel dettaglio la riforma, sebbene per il momento essa non sia ancora entrata in vigore: èinfatti stabilito che divenga operativa nel maggio 2011, per dare il tempo agli operatori del settore di preparare il terreno.
Un’azienda su sei rinuncia ai suoi crediti
La sfiducia negli strumenti che la legge mette a disposizione delle stesse imprese per ottenere soddisfazione.
In effetti, teoricamente qualunque creditore puಠrivolgersi al tribunale (ingiunzione di pagamento), ottenere il pagamento (anche con mezzi forzati come il pignoramento) dai propri debitori e poter anche pretendere il rimborso di tutti gli altri oneri sostenuti, incluse le parcelle dell’avvocato.
Conciliazioni, i commercialisti si fanno avanti
Siciliotti, in un intervento sul “Corriere della Sera†spiega le linee-guida della sua proposta, presentata recentemente al ministro della Giustizia. Come tutti sanno, infatti, il processo civilistico èstremamente lungo e complesso, e la mole di arretrati accumulati èinterminabile.