contanti
Insussistenze di cassa deducibili
I motivi sono molteplici: si va dai piccoli arrotondamenti fatti al singolo cliente, a cui magari sono stati abbuonati quei due centesimi che gli mancavano per pagare esattamente quanto risultava dallo scontrino, alle monete rotolate sotto il bancone fino agli errori di conteggio; e non si possono nemmeno escludere a priori piccoli furti compiuti dai dipendenti.
Manovra 2010: misure contro l’evasione fiscale
Le misure adottate sono diverse. Innanzitutto, si interviene sul fronte delle detrazioni IRPEF: com’ noto, i contribuenti che avviano lavori di ristrutturazione oppure di riqualificazione energetica e intendono usufruire, rispettivamente, della detrazione del 36% o del 55%, devono, fra i vari adempimenti, eseguire i pagamenti tramite bonifico bancario.
Ricavi non dichiarati se la cassa va in rosso
Essa non puಠmai assumere un valore negativo, e se invece questo accade èvidente che la contabilità presenta dei profili di anomalia, per non dire di irregolarità . Il che èd’altronde intuitivo: se in cassa ci sono cento euro, èimpossibile che si possa eseguire in contanti un pagamento di centocinquanta.