L’ufficio studi della CGIA di Mestre (VE) ha sfornato una nuova analisi, che questa volta ha preso in esame il livello di indebitamento delle famiglie italiane.
L’indagine prende in considerazione tutte le fonti d’indebitamento familiare: mutui, credito al consumo, dilazioni per l’acquisto di automobili e arredi ecc.
Se èconfermato che i nostri connazionali hanno una notevole tendenza al risparmio e dunque (per fortuna) si mantengono nettamente al di sotto dei livelli di indebitamento tipici degli altri Paesi occidentali, èpur vero che comunque, anno dopo anno, il debito privato tende ad aumentare.