La crescita del PIL testimonia che una ripresa economica nel nostro Paese c’èstata ma adesso èimportante capire qual èil ritmo di questa economia tricolore. Secondo Confesercenti la crescita èancora troppo lenta.Â
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Le cause del ritardo della crescita e della competitività delle imprese italiane
Come abbiamo avuto modo di evidenziare anche in un articolo pubblicato in precedenza su questo tesso blog, èstato da poco pubblicata per il 2014 la lista dei paesi pi๠competitivi del mondo, una classifica ormai divenuta tradizionale redatta ad opera del WEF, il World Economic Forum, l’organizzazione elvetica che ogni anno si riunisce a Davos per deliberare i migliori in materia. All’interno di questa classifica l’Italia, come noto, si èpiazzata solo al 49 esimo posto, ultima tra le grandi potenze industrializzate dell’Occidente.Â
Cala per la prima volta il PIL della Germania dopo due anni di crescita
La crisi e la recessione in Europa sembrano arrivate a colpire anche le nazioni che fino a questo momento erano state immuni dal calo dell’economia e avevano trainato le speranze di ripresa degli altri paesi in difficoltà . Emblematico a questo proposito èil caso della Germania, la locomotiva e il motore dell’economia europea, che dopo due anni di tempo ha fatto registrare nel corso di questo mese il primo calo del prodotto interno lordo.Â
La crescita dell’Italia èla pi๠bassa d’Europa dal 1996
La crescita economica per l’Italia appare sempre di pi๠come un miraggio. Il nostro paese, infatti, stando a recenti studi, ècresciuto a livelli bassissimi non solo negli ultimi due o tre anni di crisi, ma addirittura a partire dal lontano 1996. Tra il 1996 e il 2013, infatti, la crescita del PIL italiano pro capite tra i paesi OCSE èstata una delle pi๠basse in assoluto, con un misero incremento del 2,1 per cento.Â
Fare impresa in Italia sempre meno conveniente
Sembrano non cessare le brutte statistiche e report che arrivano sull’economia italiana. Un altro dato preoccupante emerge dalla classifica stilata dalla Banca Mondiale nell’ambito del rapporto “Doing Business 2014â€. La notizia, nonostante negativa, vede perಠl’Italia migliorare di alcune posizioni rispetto all’anno scorso, ma la nostra posizione in classifica ci vede nella zona bassa tra i paesi europei.
Misure del Decreto del Fare su Equitalia e crescita
Il Governo Letta ha presentato come da programma il cosiddetto Decreto del Fare nella serata di sabato. Oltre a questo decreto èstato approvato anche un disegno di legge in tema di semplificazioni della macchina statale e della burocrazia. Le reazioni sono state inizialmente positive visto che molte misure non era trapelate nemmeno ai giornalisti che lavorano nei corridoi di Palazzo Chigi. Le prime letture del testo ufficiale parlano di numerosi provvedimenti mirati al rilancio dell’economia italiana.
Ciclo di vita finanziaria dell’impresa: la fase della crescita
Cosa avviene? I ricavi aumentano costantemente, man mano che i prodotti cominciano ad essere conosciuti dai consumatori e dai clienti in genere; per contro non vi èpi๠grande bisogno di fare investimenti, mentre le inefficienze e le fragilità interne tendono ad essere scoperte e sanate una dopo l’altra, con riduzione progressiva dei costi medi sostenuti.