Com’ noto, le imprese italiane vantano crediti immensi verso la Pubblica Amministrazione per servizi e forniture di ogni tipo, e devono attendere molti mesi (o anni) per vedersi saldati tali crediti; ciಠpuಠcreare pesantissimi squilibri di liquidità per le aziende stesse, che allo stesso tempo (e in termini molto pi๠stringenti e inesorabili) devono perಠfronteggiare le proprie pendenze fiscali.
debiti
Moratoria sui debiti prorogata fino a gennaio 2011
In sostanza, èstato concesso alle aziende di presentare un’istanza per ottenere una sospensione dei pagamenti delle quote capitali dei rispettivi debiti bancari (fermo restando il versamento degli interessi), per un periodo variabile secondo il tipo di contratto di finanziamento: dodici mesi per i mutui e per le operazioni di leasing immobiliare, nove mesi per i crediti a breve termine e sei mesi per i leasing mobiliari; la moratoria non èvalevole sui prestiti agevolati da contributi pubblici.
Concordato preventivo: conseguenze dell’ammissione
In attesa degli eventi, comunque, il decreto di ammissione produce una serie di importanti conseguenze.
La Lazio verso il crack
L’allarme viene lanciato dal quotidiano “Il Tempoâ€, che parte da amare riflessioni sulla squadra biancoceleste, che oggi langue nei bassifondi della Serie A.
Trenta miliardi di debiti non saldati
Bando privatizzazione Tirrenia
Oltre alla Tirrenia, viene ceduta anche la controllata Siremar, che cura i collegamenti fra la Sicilia e le sue isole minori, e che la Regione siciliana aveva rifiutato di acquisire (mentre le altre controllate – Caremar, Saremar e Toremar – sono state rilevate dalle Regioni Campania, Sardegna e Toscana).
Moratoria dei debiti bancari: le modalità applicative
La quota-capitale che deve essere restituita in un contratto di mutuo a medio-lungo termine è“congelata†per un periodo che puಠarrivare a dodici mesi; al termine, si tornerà a versarla negli stessi termini precedenti. Nei mesi intermedi, perà², occorrerà continuare a versare gli interessi calcolati al tasso concordato e sull’ammontare del debito residuo.
Moratoria dei debiti bancari: la procedura di valutazione
Nessuna banca, ovviamente, vuole perdere i suoi soldi nè arrivare dopo gli altri creditori in un’eventuale corsa al pignoramento. Cosà¬, solo le aziende che presentano fondate prospettive di continuità aziendale possono ambire ad una valutazione positiva.
Moratoria dei debiti bancari: i requisiti strutturali
L’accordo tiene conto delle contrapposte esigenze espresse sia dalle imprese di poter tirare il fiato, sia delle banche di non mettere a repentaglio i propri crediti.
Scadenza presentazione 730 integrativo a favore: 26 ottobre
Dopo che una dichiarazione fiscale èinviata, capita di frequente che il contribuente si accorga di errori o che qualcosa non ècorretto. Le ipotesi possono portare a variazioni a favore del contribuente o a suo svantaggio; e, nei due casi, la procedura da seguire èmolto diversa.
Ricevuta bancaria detta anche Ri.Ba.
In sostanza, hanno la medesima funzione di una comune ricevuta: un creditore riconosce al debitore che il saldo della somma dovuta èavvenuto. Ma lo schema èun po’ pi๠complesso, perchè in questo caso entra in gioco anche la banca d’appoggio del fornitore.
Crediti e debiti in valuta estera
Pi๠complesso, semmai, èil discorso che si pone quando il credito o debito con la controparte sorge in valuta estera: sterline, dollari, rubli eccetera. In questo caso, infatti, si applicano regole ben diverse in ambito civilistico-contabile rispetto all’ambito fiscale.
Imprese in difficoltà nel pagare i debiti
I dati sono ricavati dalle informazioni messe a disposizione dalle assicurazioni Allianz, che garantiscono circa 6.400 imprese del nostro Paese e pagano quando necessario i debiti insoluti al posto loro, salvo poi addebitare all’impresa medesima quanto sborsato, insieme agli interessi.