Compensare crediti verso la P.A. con debiti fiscali

Non ha ricevuto molto spazio sui media, ma una recentissima legge promette di aver riflessi molto interessanti.

Com’ noto, le imprese italiane vantano crediti immensi verso la Pubblica Amministrazione per servizi e forniture di ogni tipo, e devono attendere molti mesi (o anni) per vedersi saldati tali crediti; ciಠpuಠcreare pesantissimi squilibri di liquidità  per le aziende stesse, che allo stesso tempo (e in termini molto pi๠stringenti e inesorabili) devono perಠfronteggiare le proprie pendenze fiscali.

Leggi il resto

Moratoria sui debiti prorogata fino a gennaio 2011

Nell’agosto 2009, l’Associazione Bancaria Italiana (ABI) e le principali associazioni imprenditoriali, sotto il patrocinio del Governo, firmarono un accordo che nei mesi successivi ha apportato prezioso ossigeno alle imprese italiane.

In sostanza, èstato concesso alle aziende di presentare un’istanza per ottenere una sospensione dei pagamenti delle quote capitali dei rispettivi debiti bancari (fermo restando il versamento degli interessi), per un periodo variabile secondo il tipo di contratto di finanziamento: dodici mesi per i mutui e per le operazioni di leasing immobiliare, nove mesi per i crediti a breve termine e sei mesi per i leasing mobiliari; la moratoria non èvalevole sui prestiti agevolati da contributi pubblici.

Leggi il resto

La Lazio verso il crack

Non si tratta di una notizia sportiva ma squisitamente economica: la società  per azioni titolare della pi๠antica squadra di calcio della Capitale èsull’orlo del fallimento.

L’allarme viene lanciato dal quotidiano “Il Tempo”, che parte da amare riflessioni sulla squadra biancoceleste, che oggi langue nei bassifondi della Serie A.

Leggi il resto

Trenta miliardi di debiti non saldati

I dati presentati recentemente dall’Unione nazionale delle imprese di recupero crediti (Unirec) sono impietosi sulla situazione della liquidità  di privati e aziende. Alla fine del 2009, i debiti non saldati e per il cui recupero il creditore di turno si èrivolto ad un’azienda aderente all’Unirec ammontano complessivamente a quasi trenta miliardi di euro: una cifra astronomica, soprattutto considerando che appena dodici mesi prima ci si aggirava intorno ai venti miliardi.

Leggi il resto

Bando privatizzazione Tirrenia

privatizzazione tirrenia

La compagnia di navigazione Tirrenia, una delle ultime grandi società  pubbliche del nostro Paese, inizia il proprio cammino verso la privatizzazione. Nei principali quotidiani del 23 dicembre, infatti, èstato pubblicato il bando di Fintecna.
Oltre alla Tirrenia, viene ceduta anche la controllata Siremar, che cura i collegamenti fra la Sicilia e le sue isole minori, e che la Regione siciliana aveva rifiutato di acquisire (mentre le altre controllate – Caremar, Saremar e Toremar – sono state rilevate dalle Regioni Campania, Sardegna e Toscana).

Leggi il resto

Moratoria dei debiti bancari: le modalità  applicative

mutui e banche

Se, al termine dell’istruttoria, la banca decide di concedere la moratoria all’impresa richiedente, i risultati saranno i seguenti.

La quota-capitale che deve essere restituita in un contratto di mutuo a medio-lungo termine è“congelata” per un periodo che puಠarrivare a dodici mesi; al termine, si tornerà  a versarla negli stessi termini precedenti. Nei mesi intermedi, perà², occorrerà  continuare a versare gli interessi calcolati al tasso concordato e sull’ammontare del debito residuo.

Leggi il resto

Moratoria dei debiti bancari: la procedura di valutazione

Moratoria dei debiti bancari

Se i dati sulla localizzazione della sede, su fatturato e bilancio e sul numero dei dipendenti sono facili da valutare, il cuore dell’analisi che la banca esegue sulle istanze di moratoria riguarda i requisiti di meritevolezza del richiedente.

Nessuna banca, ovviamente, vuole perdere i suoi soldi nè arrivare dopo gli altri creditori in un’eventuale corsa al pignoramento. Cosà¬, solo le aziende che presentano fondate prospettive di continuità  aziendale possono ambire ad una valutazione positiva.

Leggi il resto

Moratoria dei debiti bancari: i requisiti strutturali

associazione bancaria italiana

Con la sigla dell’accordo fra l’Associazione Bancaria Italiana e i sindacati degli imprenditori, con la benedizione del ministero dell’Economia, entrano nel vivo le disposizioni con le quali le piccole e medie imprese italiane (PMI) in difficili condizioni di liquidità  a causa della grave situazione congiunturale possono richiedere una sospensione del pagamento dei debiti verso le banche, alle condizioni di seguito descritte.

L’accordo tiene conto delle contrapposte esigenze espresse sia dalle imprese di poter tirare il fiato, sia delle banche di non mettere a repentaglio i propri crediti.

Leggi il resto

Scadenza presentazione 730 integrativo a favore: 26 ottobre

modello-730

Per il modello di dichiarazione dei redditi appannaggio di dipendenti e pensionati, il modello 730, sono in corso attualmente i “tempi supplementari”, dopo che la scadenza ordinaria per l’invio èscaduta lo scorso 15 giugno.

Dopo che una dichiarazione fiscale èinviata, capita di frequente che il contribuente si accorga di errori o che qualcosa non ècorretto. Le ipotesi possono portare a variazioni a favore del contribuente o a suo svantaggio; e, nei due casi, la procedura da seguire èmolto diversa.

Leggi il resto

Ricevuta bancaria detta anche Ri.Ba.

Le ricevute bancarie (chiamate spesso Ri.Ba.) sono un documento utilizzato nelle transazioni commerciali che negli ultimi anni hanno ricevuto una notevole diffusione.

In sostanza, hanno la medesima funzione di una comune ricevuta: un creditore riconosce al debitore che il saldo della somma dovuta èavvenuto. Ma lo schema èun po’ pi๠complesso, perchè in questo caso entra in gioco anche la banca d’appoggio del fornitore.

Leggi il resto

Crediti e debiti in valuta estera

soldi_contanti1

Nella vita delle imprese capita spesso che le transazioni commerciali non siano liquidate immediatamente, bensଠa distanza di settimane o mesi. Se il fornitore o cliente èitaliano, o comunque èresidente in un Paese comunitario aderente all’euro, non si pongono in realtà  particolari problemi.

Pi๠complesso, semmai, èil discorso che si pone quando il credito o debito con la controparte sorge in valuta estera: sterline, dollari, rubli eccetera. In questo caso, infatti, si applicano regole ben diverse in ambito civilistico-contabile rispetto all’ambito fiscale.

Leggi il resto

Imprese in difficoltà  nel pagare i debiti

imprese-italiane

Uno studio pubblicato dalla società  Euler Hermes Siac mette in luce le difficoltà  evidenziate da gran parte delle aziende italiane per saldare i propri debiti, verso le banche o ancor pi๠verso i propri fornitori.

I dati sono ricavati dalle informazioni messe a disposizione dalle assicurazioni Allianz, che garantiscono circa 6.400 imprese del nostro Paese e pagano quando necessario i debiti insoluti al posto loro, salvo poi addebitare all’impresa medesima quanto sborsato, insieme agli interessi.

Leggi il resto