Il decreto del Fare ha introdotto una modifica riscossione rateizzazione Equitalia, consentendo ai contribuenti la possibilità di pagare i propri debiti in soluzioni da 72 o 120 rate mensili, ovvero distribuire il debito nell’arco di dieci anni di tempo.
debitore
Moratoria 2012 sui debiti delle PMI
Lettera di sollecito
Bene dunque, introdurre il problema arrivandoci per gradi. Si potrebbe esordire con delle frasi come “verificando la nostra contabilità †oppure “dalle risultanze del nostro estratto contoâ€, per segnalare al debitore che siamo in attesa del suo pagamento (“non ci risulta sia ancora stato disposto il Vs. versamento in merito alla fattura n. 1000 emessa in data 20/06/2009â€).
L’azione revocatoria ordinaria
E pari pari a quanto stabilito nel diritto romano, i tratti principali dell’azione sono arrivati fino a noi.
Accettazioni bancarie
E, tuttavia, sono molti gli esperti che trovano in esse delle notevoli potenzialità latenti, e non si puಠquindi escludere che un giorno esse possano rinascere a novella vita.
Mettere in mora il creditore
Molto pi๠rara e inaspettata èl’ipotesi che sia il creditore a correre il rischio di essere messo in mora: si verifichi cioèla situazione in cui il debitore, in totale buona fede, vorrebbe adempiere alla prestazione dovuta ma non puಠottemperare perchè il creditore non lo mette in condizione di farlo.
Ingiunzione di pagamento europea
La controversia si definisce transfrontaliera quando creditore e debitore risiedono in due Stati comunitari diversi. Se perಠla transfrontalierità dipende da fattori diversi dalla residenza, la procedura èinapplicabile.
Ingiunzioni di pagamento (II)
Se egli non provvede al saldo oppure non impugna l’ingiunzione (chiedendo allo stesso tempo di sospenderne gli effetti) entro quaranta giorni dalla notifica, la conseguenza èl’inevitabile pignoramento dei suoi beni.
Ingiunzioni di pagamento (I)
Normalmente andare in causa davanti ad un giudice èuna soluzione lunga e onerosa. àˆ vero che si puಠchiedere il rimborso delle spese legali alla controparte soccombente, ma certo protrarre la controversia magari per tre gradi di giudizio non èl’ideale. Senza contare che non sempre si èin grado di dimostrare di avere ragione. Spesso molte aziende si affidano ad una società di recupero crediti in grado di procedere lavorando in genere a percentuale (circa il 12% sul valore del bene recuperato).