detrazione
Riqualificazione energetica, pronto il modello di comunicazione
Fra le altre cose, si scelse di porre un tetto ad uno degli incentivi pi๠costosi per l’Erario, e cioèla detrazione del 55% per i lavori di riqualificazione energetica degli edifici (installazione di pannelli solari, di doppi vetri, di cappotti isolanti…), stabilendo che solo i primi contribuenti a prenotare il beneficio con il famigerato meccanismo del click-day ne avrebbero avuto diritto, mentre i pi๠lenti ne avrebbero dovuto fare a meno.
Flop dell’agevolazione su mobili ed elettrodomestici
Ricordiamo brevemente che l’incentivo consiste nella detrazione del 20% (da spalmare in cinque anni) del costo di acquisto, appunto, di mobili ed elettrodomestici fino ad un massimo di diecimila euro.
La detrazione si estende a computer e televisori
Ma in questi pochi giorni c’ stata qualche modifica di cui tener conto: in Gazzetta Ufficiale, infatti, il testo èstato pubblicato in maniera leggermente differente da come era stato annunciato in un primo momento.
Due, in particolare, le novità : innanzitutto, la detrazione non sarà pi๠ripartita in dieci tranche annuali di pari importo, bensଠsolo in cinque; questo renderà pi๠sostanzioso il risparmio annuale, anche se dimezzerà il periodo di fruizione del bonus.