Il Dipartimento delle Finanze ha comunicato in via ufficiale l’ammontare del reddito medio nazionale imponibile ai fini delle addizionali comunali Irpef. Tale reddito corrisponde alla cifra di 23.482 euro.
Dipartimento delle Finanze
Aumenta leggermente il numero delle partite IVA
Ritorno Iva sui rifiuti, annullati rimborsi Tia
Tutto ha avuto inizio circa un anno fa, quando la Corte Costituzionale attraverso una sua sentenza aveva definito la Tia un tributo e non un corrispettivo per un servizio reso, motivo per il quale l’Iva non poteva essere applicata.
Niente Irpef per 10 milioni di italiani
Quello che emerge dai dati raccolti èsenza dubbio un paese a basso reddito, dove la metà dei contribuenti dichiara un reddito inferiore a 15.000 euro, due terzi degli italiani non superano i 20.000 euro e solo l’1% supera la soglia dei 100.000 euro l’anno.
Reddito medio sotto i diciannovemila euro
Risulta che il reddito medio dichiarato dai contribuenti italiani èpari a 18.892 euro, che circa il 50% dei cittadini non supera i 15.000 euro e che appena lo 0,2% di loro dichiara un imponibile superiore a duecentomila euro.
Non va comunque dimenticato che molti redditi sono tassati a parte, e dunque non entrano in dichiarazione.
Dati fiscali del 2007
I contribuenti IRPEF sono stati oltre quaranta milioni, con un reddito dichiarato superiore del 5,7% rispetto all’anno precedente.
Uno su quattro, perà², riportava un reddito cosଠbasso o comunque azzerato da deduzioni e detrazioni, che di fatto non aveva imposte da pagare. Considerando solo i restanti tre quarti, si calcola un’imposta media pari a 4.480 euro pro-capite.