Dopo la Svizzera anche l’Austria: con l’avvento del nuovo presidente austriaco Alexander Van der Bellen, candidato ecologista che ha conquistato oltre il 53% dei voti, cade il segreto bancario e l’Austria dice si alla trasparenze dei depositi.Â
In realtà fin dal 2014 l’Austria aveva aderito all’accordo politico stipulato fra i 28 governi europei come antidoto all’anti-evasione: l’accordo diventa operativo dal 2017 anche se l’Austria aveva già chiesto un anno di tempo in pià¹, un periodo di transizione per adeguarsi.