Va detto che, prima che il tribunale si esprima, egli ha comunque il diritto di apportare modifiche al piano di risanamento o integrare e correggere i documenti presentati, o addirittura revocare l’istanza. Una volta, perà², che il tribunale si sarà espresso, non sarà pi๠possibile tornare indietro.
fallimento
La Lazio verso il crack
L’allarme viene lanciato dal quotidiano “Il Tempoâ€, che parte da amare riflessioni sulla squadra biancoceleste, che oggi langue nei bassifondi della Serie A.
Le società in crisi puntano sul concordato preventivo
Casi particolari di fallimento
E nemmeno la cessazione dell’attività puಠmettere al riparo dalle decisioni del tribunale: in presenza di tutti i requisiti, infatti, l’impresa puಠessere dichiarata fallita entro l’anno successivo alla cancellazione dal Registro delle Imprese. Indispensabile, dunque, provvedere tempestivamente a tale cancellazione per evitare sorprese a distanza di molto tempo.
Fallimento e stato d’insolvenza
Essa, in linea di massima, puಠessere descritta come la situazione in cui sia dimostrato che l’imprenditore nel medio-lungo periodo non sarà in grado di ottemperare alle sue obbligazioni, sempre che non lo sia già oggi.
Fallimento piccolo imprenditore
Per le aziende minori, invece, non ne vale sostanzialmente la pena e per soddisfare i creditori appaiono pi๠utili le ordinarie procedure esecutive individuali.
La legge, percià², esclude che il “piccolo imprenditore†sia suscettibile di fallimento. Ma chi èil piccolo imprenditore? Questa definizione ècambiata molte volte, e solo le nuove regole entrate in vigore dal primo gennaio 2008 dovrebbero essere quelle definitive.
Fallimento impresa commerciale
Secondo l’art. 2195 del Codice Civile, l’impresa èdi tipo commerciale quando l’attività esercitata consiste nella produzione di beni e servizi, nell’intermediazione, nel trasporto di persone e merci, nell’attività bancaria o assicurativa oppure in qualunque attività ausiliaria alle precedenti.
Secondo la gran parte della dottrina, anche se non mancano voci di dissenso, si puಠpi๠semplicemente definire come attività commerciale qualunque attività d’impresa non definibile come agricola (descritta nell’art. 2135 del Codice Civile).
Fallimento e soci illimitatamente responsabili
Per esempio, il fallimento di una società comporta anche il fallimento di tutti i soci illimitatamente responsabili. Si tratterà , dunque, principalmente di tutti i soci di una S.N.C. e dei soci accomandatari di una S.A.S oppure di una S.A.p.A.
Requisiti per il fallimento
In particolare, èuna procedura giudiziaria, perchè dichiarata e seguita esclusivamente dal tribunale e non da enti amministrativi, ed èuna procedura di tipo estintivo, in quanto la sua finalità principale èquella di rimuovere dal mercato un’impresa che versi in difficoltà irreversibile per limitare nel tempo e nello spazio il diffondersi della sua crisi verso altri soggetti secondo un pericoloso effetto-domino, senza che sia esperibile alcun tentativo di risanamento.