Il Governo chiede la fiducia al maxi emendamento presentato al decreto fiscale e collegato alla manovra in Aula al Senato.
Il testo a questo punto diventa blindato e sembra accogliere le diverse variazioni di cui si era parlato nei giorni scorsi.
Ecco le novità principali che fanno capolino nel decreto fiscale.
STOP BOLLETTE A 28 GIORNI: la fatturazione torna ad essere obbligatoriamente mensile per telefoni e pay-tv, eccezion fatta per le promozioni non rinnovabili o inferiori al mese. Gli operatori avranno 120 giorni di tempo per adeguarsi.
EQUO COMPENSO PER TUTTI: esteso a tutti i professionisti, anche se non appartenenti ad un ordine, il riconoscimento economico “proporzionato” al lavoro svolto.
A CASA DA SCUOLA ANCHE DA SOLI: i ragazzi di età inferiore ai 14 anni con meno di 14 anni potranno tornare da soli da scuola, previa autorizzazione dei genitori che esonera gli istituti da ogni responsabilità di sorveglianza.