Garante
Commissione di massimo scoperto rimpiazzata da nuovi oneri
Si trattava di un onere aggiuntivo, da sommarsi agli interessi passivi, con il quale gli istituti di credito addebitavano al cliente il cui conto corrente andava in rosso un costo supplementare, calcolato moltiplicando il valore pi๠negativo registrato sul c/c (il massimo scoperto, appunto) per un tasso prestabilito dalla banca stessa.
Copia degli ordini verbali a disposizione del cliente
In pratica, i call-center, una volta convinto il cliente, avviano una registrazione in cui raccolgono la sua intenzione di accettare le condizioni del contratto: in questo modo, si parano dal rischio di successive contestazioni.
Farmacisti, pochi mesi per adeguarsi al Garante della privacy
Fino ad oggi, infatti, i contribuenti hanno avuto la possibilità di detrarre il 19% delle spese sanitarie sostenute per se stessi o per i familiari a carico (oltre la franchigia di 129,11 euro), purchè naturalmente esse siano documentate.
Suonerie telefoniche, pioggia di multe
Ma non tutti questi affari sono pienamente leciti, ha sentenziato l’Autorità Antitrust, che ha recentemente comminato delle notevoli multe sia ai quattro operatori di telefonia mobile operanti nel nostro Paese (Telecom Italia, Vodafone Omnitel, Wind e H3G), sia a diverse società fra quelle che elaborano e mettono sul mercato i servizi in questione.
L’Antitrust contro gli Ordini professionali
Fra i provvedimenti pi๠rilevanti, si ricordano l’abolizione delle tariffe minime e il divieto agli Ordini di imporre limiti al diritto dei professionisti di farsi pubblicità .
Tutela della concorrenza e disciplina antitrust (VI)
Nell’ipotesi di intese e abusi di posizione dominante, come accennato in precedenza, l’intervento dell’Authority èsuccessivo: qualora infatti il Garante abbia notizia di una possibile violazione, apre un fascicolo d’indagine.
Tutela della concorrenza e disciplina antitrust (V)
Si puಠverificare il caso che esse si mantengano giuridicamente distinte ma una acquisisca partecipazioni di controllo dell’altra e quindi si crei un gruppo; oppure che due società distinte creino una joint-venture cui delegare l’attività in quel settore; o ancora, avviene una fusione: le due o pi๠società scompaiono dando vita ad un unico nuovo soggetto (fusione pura) oppure una di esse assorba le altre al proprio interno (fusione per incorporazione).
Tutela della concorrenza e disciplina antitrust (IV)
Tutela della concorrenza e disciplina antitrust (III)
Questo per non porre troppi paletti agli interventi del Garante: si èvoluto, cioà¨, evitare che una norma troppo dettagliata potesse togliere dalle competenze dell’Authority determinate situazioni concrete altrettanto rilevanti.
Tutela della concorrenza e disciplina antitrust (II)
In tutti i casi, si tratta di organismi indipendenti incaricati di tutelare la concorrenza nell’interesse sia dei consumatori che delle stesse imprese.
Tutela della concorrenza e disciplina antitrust (I)
La legge italiana si pone con un raggio d’azione residuale: esistono infatti tre grandi tipologie di atti perseguiti (le intese, gli abusi di posizione dominante e le concentrazioni), e per tutti e tre i casi l’eventuale superamento di certi limiti fa scattare la competenza delle autorità antitrust dell’Unione Europea.
Il Garante sanziona il cartello dei pastai
L’Authority ha rilevato come fra l’ottobre 2006 e il marzo 2008 i prezzi di cessione dall’industria alla grande distribuzione dei prodotti farinacei del settore della pastasciutta sono aumentati di oltre il 50%, e questo aumento si èpoi scaricato per la gran parte sui consumatori finali.