Un gettito da circa 10,2 miliardi di euro che a fine anno dovrebbero raddoppiare in 20,5 miliardi: questo quanto dovrebbe entrate nelle casse dello Stato in occasione del veramente dell’acconto di Imu e Tasi.Â
Saranno circa 25 milioni i proprietari di immobili (e non di prime case) che il 17 giugno dovranno versare l’acconto prima del saldo previsto per metà dicembre.Â
Sarà pari a circa 9,9 miliardi di euro il gettito da versare ai Comuni entro lunedଠ18 dicembre in vista del saldo della seconda rata di IMU e TASI: secondo lo stime i proprietari diseconde e terze case verseranno ai Comuni 5,3 miliardi di euro mentre i possessori di capannoni, di uffici e di negozi, verseranno 4,5 miliardi di euro e i proprietari di una casa di lusso utilizzata come abitazione principale verseranno al Comune 36,8 milioni di euro.
Questi i dati emersi dalla ricerca dell’Ufficio studi della Cgia secondo cui sarà la Lombardia a livello territoriale a dare il contributo economico pi๠importante versando circa 1,8 miliardi di euro. Secondo posto per il Lazio i cui residenti si troveranno a versare 1,2 miliardi di euro, terzo posto per l’Emilia-Romagna con 855 milioni di euro versati.Â
Sembrano passati anni-luce da quel 2007 in cui l’improvviso boom degli incassi fiscali aveva consentito la maturazione del famosissimo “tesorettoâ€. Il vento ècambiato drasticamente, tanto che i confronti fra l’anno in corso e quello precedente sono regolarmente penalizzanti.
I dati pi๠aggiornati mettono in comparazione i primi nove mesi del 2009 rispetto a quelli del 2008.
Nata nel 1997 con la prospettiva di sottoporre al tributo tutti i contribuenti titolari di partita IVA, l’IRAP ha iniziato progressivamente a perdere i suoi contribuenti, dopo che sia il legislatore sia la Corte di Cassazione hanno escluso un numero crescente di soggetti dagli obblighi relativi.
Il discorso pi๠noto riguarda i lavoratori autonomi privi di organizzazione; posto che l’esistenza o meno del requisito va valutata caso per caso, in generale essa èsclusa quando non si dispone di collaboratori e l’insieme dei beni strumentali impiegati dal contribuente non sopravanza quel minimo necessario perchè si svolga la sua attività , di natura prettamente intellettuale.
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.