Un aggravio di gettito di 6,2 miliardi di cui 4,5 miliardi circa per le imprese non finanziarie e quasi 1,8 miliardi a carico di banche e assicurazioni: questo èquanto calcolato dall’Ufficio studi della Cgia di Mestre che ha calcolato gli effetti fiscali sulle imprese degli articoli presenti nel disegno di legge di Bilancio.Â
Le cose potrebbero andare meglio nel 2020, quando la crescita del prelievo si ridurrà a soli 374 milioni di euro e miglioreranno ulteriormente nel 2021 quando il sistema delle imprese, le banche e le assicurazioni potranno beneficiare di una diminuzione del prelievo fiscale per un importo di circa 1 miliardo di euro.Â