
Notaio gratis per le SSRL

Era perಠnecessario prenotare il bonus, per assicurarsi della disponibilità di risorse: al momento dell’acquisto, il rivenditore si collegava ad un apposito sito ministeriale e verificava la situazione.
Non di rado, anche i progetti aziendali pi๠interessanti e promettenti necessitano di un sostegno nella fase di start up, a causa della mancanza di fondi, delle incertezze organizzative o delle difficoltà di fronte ai molti adempimenti amministrativi, fiscali e previdenziali.
L’apertura dei confini dell’Unione Europea verso est, infatti, ha ridisegnato completamente il concetto di area sottosviluppata, e le regole comunitarie di sostegno pubblico a favore dei privati (e, di conseguenza, quelle nazionali) sono state in gran parte riviste.
Tutti gli esperti concordano sul fatto che entro questo decennio inizieranno a diffondersi in tutto il mondo le automobili elettriche e quelle ibride, destinate a sostituire progressivamente i tradizionalissimi mezzi a benzina e a gasolio.
“Il Sole 24 Oreâ€, esaminando i dati forniti dal ministero, ha eseguito una ricognizione dello stato di fruizione di tali incentivi dopo le prime due settimane. Si nota subito come le numerose misure possono essere suddivise in tre macrocategorie: quelle che hanno avuto un successo strepitoso tanto da mandare già i fondi disponibili in stato di esaurimento, quelle che, al contrario, si sono al momento rivelate un insuccesso e quelle che si collocano a metà strada.
La prima misura èa favore delle imprese che stipulano contratti di associazione con produttori cinematografici: si ha diritto ad un credito d’imposta pari al 40% degli apporti eseguiti fra il 1° giugno 2008 e il 31 dicembre 2010 e fino ad un milione di euro per esercizio.
Facciamo un passo indietro: con la legge 296/2006 era stata prevista l’istituzione, appunto, di “zone franche urbaneâ€, individfuandole nei quartieri pi๠disagiati (sotto il profilo economico, dell’ordine pubblico ecc.).
Per sostenerlo e far riguadagnare all’Italia un po’ del terreno perduto nei confronti delle altre nazioni occidentali, pi๠progredite in questo specifico ramo, il ministero dello Sviluppo Economico ha appena pubblicato un bando molto interessante per le aziende del settore, per cui sono stati stanziati cinque milioni di euro.
Il mercato del frigorifero, oggi, èinfatti fortemente delocalizzato: le aziende del settore preferiscono produrre principalmente nell’Est europeo, con particolare attenzione alla Polonia.
Inutile negare che gran parte delle fortune o mancate fortune dei produttori e venditori dipende dalla presenza o meno degli incentivi statali per l’acquisto di nuovi veicoli e/o per la rottamazione dei vecchi, specie se inquinanti come ad esempio gli incentivi per moto e motorini o gli incentivi per l’acquisto di auto.
Infatti, sono state immatricolate 189.476 vetture, con un incremento del 6,8% rispetto al nono mese dell’anno scorso; e poichè anche giugno, luglio e agosto avevano registrato analoghi dati positivi su base annuale, possiamo concludere con sufficiente certezza che il mercato automobilistico stia godendo in questo periodo di una buona salute grazie agli incentivi auto.