La chiamata diretta sta gettando nel panico gli insegnanti che non potranno pi๠far valere soltanto gli anni di servizio ma dovranno dimostrare di avere le competenze adatte a ricoprire un ruolo. Una forma di imprenditorialità e autopromozione che fino a questo momento era sconosciuta ai dipendenti pubblici.Â
istruzione
Sinergia scuola e impresa al Biz Factory 2013
Il Biz Factory 2013, giunto ormai alla decima edizione che quest’anno si svolgerà a Palermo, promuove un progetto di integrazione tra il mondo dell’istruzione e quello imprenditoriale. L’evento èpromosso dalla Junior Achievement Italia e quest’anno pone la scuola al centro di un importante progetto in tema di educazione imprenditoriale. Il Comune di Palermo ha aderito all’iniziativa con il proprio patrocinio, che vede la partecipazione anche della Regione Sicilia.
Novità decreto semplificazioni 2012
Dopo averne sporadicamente parlato su Impresa e Lavoro, cosଠcome su Politikos e su numerosi altri portali del nostro network, vorremmo oggi descrivervi le novità che il decreto Patroni Griffi sulle semplificazioni, congiuntamente al suo approdo in Parlamento (in particolare alla Camera dei Deputati) ed alla sua ben pi๠che probabile approvazione mediante voto di fiducia al Governo Monti, dovrebbe introdurre nell’ordinamento italiano.
Finanziamenti precari scuola nella Regione Piemonte
Nella Regione Piemonte quasi 600 persone che lavorano nel settore della scuola, e che sono dei precari, potranno salvare il proprio posto di lavoro grazie ad un accordo che nei giorni scorsi, a valere su fondi regionali, ha firmato Francesco Profumo, il Ministro all’Istruzione.
A darne notizia èstata l’Amministrazione regionale nel precisare come, su un totale di 577 posti protetti dall’accordo, ben 214 siano rappresentati dagli insegnanti di sostegno; inoltre, ci sono 135 insegnanti che opereranno a garanzia nelle scuole piemontesi del tempo pieno, ma anche gli assistenti tecnici, i collaboratori scolastici, gli assistenti amministrativi ed una trentina di insegnanti che permetteranno di andare a sdoppiare quelle che sono le classi pi๠numerose.
A darne notizia èstata l’Amministrazione regionale nel precisare come, su un totale di 577 posti protetti dall’accordo, ben 214 siano rappresentati dagli insegnanti di sostegno; inoltre, ci sono 135 insegnanti che opereranno a garanzia nelle scuole piemontesi del tempo pieno, ma anche gli assistenti tecnici, i collaboratori scolastici, gli assistenti amministrativi ed una trentina di insegnanti che permetteranno di andare a sdoppiare quelle che sono le classi pi๠numerose.
Concorsi per insegnanti
Tra le ipotesi al vaglio del ministero dell’Istruzione per risolvere il problema degli insegnanti precari c’èanche quella di ripristinare i concorsi nella scuola, soprattutto al fine di colmare la carenza di insegnanti di materie tecniche e scientifiche per le quali, soprattutto nella parte settentrionale della penisola, non ci sono pi๠docenti in graduatoria.
I nuovi concorsi, dunque, dovranno essere effettuati tenendo conto delle effettive necessità , onde evitare di andare a creare nuovi precari.