A fronte del rinvio di un anno dell’Ivie e dell’Ivafe, ovvero delle imposte sugli immobili situati all’estero e sulle attività finanziarie detenute fuori territorio italiano, entrambe previste dalla legge di stabilità , le somme già versate per l’anno 2011 saranno considerate un acconto delle stesse imposte dovute per il 2012.
Pertanto, l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione 27/E del 19 aprile 2013 ha provveduto a rinominare i codici tributo già istituiti (4041, 4042 e 4043) e ad istituirne di nuovi per il versamento degli acconti.