La legge sul caporalato che èstata introdotta in Italia pone il nostro Paese tra quelli all’avanguardia quando si parla di normativa sul lavoro ma secondo la Coldiretti adesso la legge deve essere usata anche per tutelare i bambini sfruttati.Â
lavoro minorile
Valutazione dei rischi lavoratori minorenni
Nei confronti dei lavoratori minorenni la legge prevede specifiche diposizioni che hanno l’obiettivo di garantire un livello pi๠elevato di tutela della loro salute. In particolare, in tema di sicurezza sul lavoro, l’art. 7 della Legge n. 977/1967 stabilisce che il datore di lavoro, prima di adibire i minori al lavoro e in occasione di una qualunque modifica rilevante delle condizioni di lavoro, deve effettuare la valutazione dei rischi.
Sanzioni violazione obblighi lavoro minorile
Ne deriva quindi che in caso di violazione delle disposizioni di legge in materia, èprevista a carico del datore di lavoro l’applicazione di un sistema sanzionatorio consistente in sanzioni amministrative per illeciti di natura amministrativa e nell’arresto o nella pena alternativa dell’arresto fino a sei mesi o dell’ammenda per illeciti di natura penale.
Lavoro minorile e lavoratrici-madri (II)
Vediamo dunque di chiarire qual èil quadro delle principali leggi oggi vigenti.
Iniziamo dai minori. Le leggi sul lavoro li distinguono in due categorie: i bambini (fino ai quindici anni di età ) e gli adolescenti (dai sedici ai diciotto anni). Coloro che tuttavia hanno compiuto o superato i sedici anni ma non hanno ancora assolto l’obbligo scolastico sono assimilati ai bambini.
Lavoro minorile e lavoratrici-madri (I)
Le primissime leggi in materia di lavoro emanate alla fine dell’Ottocento intervenivano proprio per sanare gli eccessi pi๠intollerabili, soprattutto a favore delle categorie di lavoratori considerate in assoluto pi๠meritevoli di tutela: i minori di età e le donne.