Fac-simile nota spese dipendente

Le aziende che inviano i propri dipendenti fuori dal Comune in cui ha sede l’azienda generalmente riconoscono a favore di questi il rimborso delle spese sostenute restituendo loro la somma di denaro spesa per raggiungere il posto in cui sono stati mandati per svolgere la loro prestazione lavorativa (biglietto treno, costo carburante, ecc.) e le altre spese sostenute (pasti, alloggio, ecc.).

Leggi il resto

Novità  apprendistato nel settore del turismo

Nei giorni scorsi FIPE, Federalberghi, Fiavet, Faita, Federreti e le organizzazioni sindacali Filcams-Cgil, Scafista-Cisl e Uiltucs-Uil hanno siglato un accordo avente ad oggetto il riordino della disciplina dell’apprendistato nel settore del turismo.

L’accordo, che recepisce la normativa contenuta nel testo unico sull’apprendistato (decreto legislativo n.167 del 2011), prevede la possibilità  di assumere apprendisti per lo svolgimento di tutte le attività  che rientrano nel settore turismo, con contratti che potranno durare sino a 36 mesi, elevabili in alcuni casi a 48 mesi.

Leggi il resto

Possibilità  secondo lavoro per gli infermieri

Possibilità  secondo lavoro per gli infermieri

Moltissime persone, soprattutto a causa dell’attuale, poco meno che devastante, crisi economica, sarebbero costantemente alla ricerca di un secondo impiego grazie al quale arrotondare i propri introiti, superare la soglia di povertà , al di sotto della quale, in questi ultimi anni, sarebbero sprofondati fin troppi italiani, e cercare di vivere il pi๠dignitosamente possibile.

Leggi il resto

Come reagire (legalmente) al mobbing

Come reagire (legalmente) al mobbing

Il mobbing, purtroppo sempre pi๠soventemente diffuso nonchè radicato nei pi๠differenti ambienti lavorativi italiani, starebbe ad indicare, come certamente moltissimi di voi sicuramente sapranno, una serie di atteggiamenti e di comportamenti sociali violenti il cui unico scopo, nella definizione che lo stesso Konrad Lorenz ne avrebbe dato negli anni 60 del ‘900, sarebbe quello di isolare, e dunque allontanare definitivamente, il soggetto ritenuto pi๠debole o pi๠inutile dal gruppo sociale di riferimento.

Leggi il resto

Modifiche alla riforma del lavoro del Governo Monti

Modifiche alla riforma del lavoro del Governo Monti

Il testo della riforma del lavoro recentemente varato dal Governo Monti, come ampiamente documentato dai principali quotidiani nazionali, sarebbe stato immediatamente stravolto, al proprio repentino arrivo in Parlamento, da una vera e propria valanga di emendamenti che, quel testo in particolare, mirerebbero a modificare cosଠche risulti maggiormente gradito a questa piuttosto che a quell’altra parte sociale.

Leggi il resto

Onere della prova licenziamenti giustificati

Onere della prova licenziamenti giustificati

Una delle pi๠importanti novità  della riforma del mercato del lavoro del 2012, licenziata con piena soddisfazione solamente dal Governo Monti nonchè dal suo principale promotore, il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero, riguarderebbe l’onere della prova della giustificatezza del licenziamento.

Leggi il resto

Bimbi in ufficio 2012

Il prossimo 25 maggio 2012 si terrà  la quarta edizione dell’iniziativa Bimbi in ufficio, in occasione della quale i dipendenti delle aziende che aderiscono potranno portare sul posto di lavoro i loro figli.

La manifestazione, promossa dal Corriere della Sera/CorrierEconomia e da La Stampa, ha riscosso un enorme successo testimoniato dal crescente numero di imprese che ogni anno scelgono di aderire.

Leggi il resto

Ordini professionali riforma Monti

Tra le novità  introdotte dalla manovra Monti figurano anche alcune disposizioni che interessano gli ordini professionali e che invitano questi ultimi ad uniformare, entro il 12 agosto 2012, i propri ordinamenti a quanto prescritto dal d.l. 1388/2011.

L’obiettivo del governo attraverso tali disposizioni èsoprattutto quello di agevolare l’ingresso dei giovani nella libera professione che si intende esercitare, soprattutto mediante una riduzione della durata dei tirocini formativi.

Leggi il resto

Contratto a tempo determinato e riforma del lavoro

Tra le novità  previste dalla riforma del lavoro predisposta dal governo Monti, che verrà  sottoposta all’approvazione del Parlamento nel corso dei prossimi giorni, figurano diverse iniziative destinate a contrastare l’eccessivo ricorso da parte delle aziende a tipologie contrattuali che nel corso degli ultimi anni hanno trasformato gli italiani in un popolo di precari.

Tra queste figura la norma destinata a scoraggiare il ricorso al contratto di lavoro a tempo determinato, prevedendo un maggior onere contributivo a carico delle aziende che scelgono di assumere lavoratori con contratto a termine.

Leggi il resto

Partite IVA e precariato

Partite IVA e precariato

Nonostante la riforma del lavoro del ministro Elsa Fornero sia stata criticata poichè mancante di strategie adeguate alla risoluzione della crisi economico-finanziaria, avendo previsto, a tal proposito, solamente l’abolizione dell’art. 18 cosଠda favorire i licenziamenti, purchè giustificati, per motivi economici, vi sarebbe da ammettere come abbia fatto moltissimo da punto di vista della tutela dei lavoratori e dell’abolizione di qualsiasi forma di precariato.

Leggi il resto

Tetto massimo stipendi manager

I manager della pubblica amministrazione in nessun caso potranno ricevere uno stipendio superiore rispetto a quello percepito dal primo presidente della Corte di Cassazione.

Venerdଠscorso, infatti, il Consiglio dei ministri ha emesso due distinti provvedimenti riguardanti questa categoria di lavoratori, in particolare il primo di questi fissa il tetto massimo di tali stipendi poco sotto i 294.000 euro, in quanto èstata presa come riferimento la retribuzione percepita dal primo presidente della Corte di Cassazione, pari a circa 300.000 euro.

Leggi il resto

Apprendistato e somministrazione di lavoro

In virt๠dell’accordo siglato il 14 febbraio scorso tra le parti sociali del settore del lavoro tramite Agenzia, a breve il contratto di apprendistato potrà  essere stipulato anche in regime di somministrazione del lavoro, ossia a favore di un lavoratore assunto da un’agenzia del lavoro per prestare la sua attività  lavorativa presso soggetti terzi (detto anche apprendistato con pi๠utilizzatori).

In questo caso, tuttavia, sono previste alcune differenze rispetto al contratto di apprendistato tradizionale (detto anche apprendistato con unico utilizzatore).

Leggi il resto